Alla conquista dell'immortalità…

Dopo Cesare l’immortale, Mondadori 2016, ecco il seguito. L’eroe romano non è morto nella congiura delle Idi di marzo. Insieme a Bruto ha messo in scena il finto assassinio e, a capo di un manipolo di soldati ottimamente addestrati, la Legio Caesaris, si è portato nella mitica isola di Thule per combattere contro le creature che conoscono il segreto della vita eterna e strapparglielo. Ma è stato sconfitto insieme a Cicerone, Bruto, Spartaco e gli altri soldati.

Da qui ha inizio il secondo volume. Per conquistare la vita eterna occorre un’altra terribile impresa: la discesa nell’Averno per poi gettarsi nelle acque del fiume Stige che rendono immortali. Ma lo Stige non è altro che il nome antico del Nilo. Dunque il prossimo traguardo, una spedizione con l’aiuto della regina Cleopatra per risalire lungo il grande fiume fino alla sorgente e raggiungere il luogo segreto in cui è custodita la barca Mesektet di Cheope, partendo da Alessandria d’Egitto nel 30 a.C. Spedizione oltremodo dura e difficile, anche per l’età del dittatore ormai settantenne insieme agli altri compagni di viaggio segnati anch’essi dal Tempo. Vedi, per esempio, lo stesso Cicerone attaccato alla bottiglia e che fatica ad orinare, mentre Cleopatra mantiene ancora  intatto il suo sorprendente fascino e la sua sorprendente sensualità.  

Ostacoli duri, difficili da superare partendo dalle cateratte del Nilo che devono essere aggirate con enorme dispendio di energie. E poi gli attacchi delle tribù del luogo e quelli degli animali feroci come i leoni, i coccodrilli, gli ippopotami che metteranno in luce soprattutto l’eroismo di Spartaco. Pericolo anche da parte di Servio Primicerio, veterano fedele di Marco Antonio che si è ucciso davanti a Bruto, alla caccia di Cesare per fargliela pagare.

Terribile la discesa nell’Averno dove dovranno essere affrontati incredibili personaggi mitologici: Caronte, Cerbero, Plutone, in un paesaggio da brivido, contornato da tensioni, paure, colpi di scena. E la domanda che sorge spontanea “Riuscirà, questa volta, Cesare, nella sua incredibile impresa?”.

Un romanzo storico-fantasy-mitologico, di avventura e mistero, condotto attraverso una conoscenza accurata delle fonti del tempo (il Nilo, le imbarcazioni di papiro, le credenze, gli unguenti contro il morso delle zanzare, i vari personaggi dell’Averno…). Un libro “particolare” che ci trasporta dentro un territorio completamente diverso dall’abituale, in un mondo allo stesso tempo terribilmente concreto e terribilmente “meraviglioso”. Una commistione intrigante di generi narrativi e di personaggi storici conosciuti che hanno la forza di attrarre la curiosità e l’attenzione del lettore.