Casino Royal, il ventunesimo film che vede come protagonista il seducente 007 James Bond, è annunciato per il prossimo anno, eppure il progetto, ancora in fase di pre produzione, naviga in pessime acque: il regista Martin Campbell non riesce a trovare un nuovo volto per l'amato eroe creato da Ian Fleming.

Secondo quanto riportato dal Times, anche Hugh Jackman avrebbe rifiutato la parte da protagonista nel prossimo film della serie. L'australiano, che deve la propria popolarità internazionale alla trilogia degli X-Men, avrebbe rifiutato perchè convinto che recitare nella parte di Bond non aggiungerebbe nulla al proprio curriculum di attore di cinema e teatro.

Con Pierce Brosnan scartato per sopraggiunti limiti di età, e con i rifiuti di Eric Bana (Troy), di Clive Owen (Sin City) e di Jackman, per i produttori si prefigura una situazione di stallo.

Il giornale inglese, Empire nella sua versione on line ha cercato di tirare le fila di tutte le indiscrezioni, sui nomi fatti e poi smentiti, con tanto di quotazioni da bookmaker.  

Hanno le quotazioni più basse (4 a 1) James Purefoy (La fiera delle vanità e Il destino di un cavaliere) e Ioan Gruffudd (I Fantastici 4). Entrambi, però, sembrano essere stati inseriti nella lista per onor di firma più che per le reali possibilità di entrare al servizio di sua Maestà britannica. Infatti per quanto riguarda Purefoy, il giornalista fa notare che l'attore non ha mai ottenuto parti da protagonista e che non ha alcuna esperienza di film d'azione. Gruffudd, invece, sembra fuori gioco perchè troppo giovane.

Troppo giovani sono considerati anche l'irlandese Colin Farrell (dato 5 a 1) e l'inglese Orlando Bloom (8 a 1).

Orlando Bloom è l'elfo Legolas
Orlando Bloom è l'elfo Legolas
Bloom nello smoking di Bond sarebbe davvero poco credibile, sebbene si sia fatto le ossa combattendo orchi nella Terra di Mezzo creata da Tolkien per Il Signore degli Anelli o sulle navi dei pirati al fianco di Johnny Depp. Eppure proprio il successo che gli ha dato il Signore degli Anelli potrebbe essere un ostacolo alla sua marcia verso Bond: del resto chi potrebbe prendere sul serio il biondo elfo Legolas che impugna una pistola?

Buone probabilità potrebbe avere la nuova star del momento Jude Law (8 a 1), il quale, sebbene pecchi di esperienza negli action movie, non manca di fascino ed eleganza.

Sembrano avere meno possibilità gli altri inglesi della sua generazione: Jeremy Northam e Greg Wise sono entrambi accreditati di un 14 a 1. Northam ha esperienza nel campio dello spionaggio (The Net) e ha dimostrato di saper essere elegante e seducente (Emma), ma per i giornalisti manca del carisma necessario. Più o meno il ragionamento vale per Wise, il quale ha già vestito i panni di Bond nella commedia Johnny English. Proprio la parodia, però, potrebbe fargli perdere la possibilità di ottenere la licenza di uccidere.

Tra i nomi ventilati c'è anche quello di Rupert Everett (12 a 1). Everett però è stato considerato poco idoneo a causa delle sua aria scanzonata e dell'eccessiva ironia. A ciò deve essere aggiunto il giudizio non proprio lusinghiero dei giornalisti dell'Empire, che non lo considerano sufficientemente affascinante.

Con un buon 66 a 1, è entrato nella rosa dei candidati anche l'improponibile Jack Black (Amore a prima sfista), un genio della comicità politically in-correct e forse un po' troppo sopra le righe per un agente britannico.

Chiudono la lista, con pronostici in tripla cifra, il cantante inglese Robbie Williams dato 100 a 1 e il politico conservatore Boris Johnson, dato 500 a 1.

Un particolare della copertina del cd singolo Millennium. Nel video clip il cantante inglese si è divertito a fare il verso a James Bond
Un particolare della copertina del cd singolo Millennium. Nel video clip il cantante inglese si è divertito a fare il verso a James Bond
Il nome del nuovo re del pop inglese era già stato fatto con insistenza, in fondo, sebbene con una misera esperienza nel cinema, ha già dimostrato ampiamente di saper "indossare" con classe smoking e bond-girl. Williams potrebbe essere la scelta ideale per un Bond irriverente, ironico e sexy. Secondo l'Empire potrebbe incarnare al meglio lo spirito di un Bond alla Roger Moore addirittura meglio di Moore stesso.

In questa girandola di nomi, per dovere di cronaca, è giusto riportare anche le previsioni del giornale inglese Mirror, secondo il quale i quattro attori che si stanno contendendo il ruolo sarebbero Goran Visnjic, trentaduenne croato star di E.R.; Alex O'Lachalan, ventisettenne australiano; Henry Cavill, ventiduenne inglese; e Ewan Stewart, quarantasettenne scozzese.

Stupisce il fatto che dalle due liste sia stato lasciato fuori il trentaquattrenne scozzese Ewan McGregor, attore versatile e con qualche esperienza nei film d'azione.

Stando così le cose, i fan di James Bond non possono far altro che aspettare sperando che sia trovato un degno erede di Brosnam.