In questo strano luglio 2014, in cui l’ombrello serve principalmente per ripararsi dalla pioggia, mi piace dare alcune indicazioni di letture estive.

Qualcosa di vecchio

Se amate le atmosfere torbide delle periferie delle grandi città americane, i locali dense di fumo e di jazz, Cornell Woolrich fa per voi. Ho scelto una raccolta di quindici racconti pubblicati sulle riviste fra il 1938 e il 1942, “Giallo a tempo di swing”. I temi? Quelli classici di Woolrich. Il sottilissimo confine fra bene e male, fra legalità e illegalità.

Autore da me prediletto e che ovviamente consiglio, Petros Markaris, autore turco-greco, sceneggiature per il regista Angelopoulos, autore di testi teatrali, saggi, e in anni recenti affermatosi con la serie dei polizieschi con protagonista l’ispettore Charitos e la sua famiglia. Ho scelto “La lunga estate calda del commissario Charitos”, un romanzo uscito anni fa e che si trova anche in edizione economica. Si apre con una scena estiva. Un traghetto da Atene salpa per Creta con il suo carico di vacanzieri, fra i quali la figlia del commissario e il suo fidanzato. Il traghetto viene sequestrato da un gruppo di sedicenti terroristi. Mentre si dipana la complicata matassa del sequestro dei passeggeri, il commissario è chiamato a svolgere un’ indagine difficile, che affonda le sue radici nella Grecia del secondo conflitto mondiale.

Avrete capito che si tratta di un vero thriller ad alta tensione.

Infine, non poteva mancare qualcosa di nuovo e di… femminile. Ho scelto “Rosso caldo” di Patrizia Rinaldi, voce originalissima nel ricco panorama del giallo napoletano. Una piccola squadra di poliziotti decisamente sui generis con metodi altrettanto particolari. Vi si respira l’aria di Napoli nelle descrizioni dei luoghi come del tessuto sociale e umano. Innovativo l’uso della struttura sintattica dialettale che unita a un linguaggio poetico ed evocativo racconta i sentimenti dei vari personaggi ancor prima delle azioni.

Buone letture a tutti e tutte!