Tra i materiali legati al delitto di Perugia vi consigliamo il libro “Assassini per caso. Luci e ombre del delitto di Perugia” (Rizzoli, 2010) che, seppur incompleto rispetto solo agli ultimi aggiornamenti giudiziari, riesce lo stesso a dare un quadro totale e completo del delitto di Perugia analizzandolo in maniera oggettiva e particolareggiato spacchettando tutta la storia in tre tronconi principali dai titoli: “L’omicidio”, “L’inchiesta”  e “Giustizia”.

Il saggio parte subito con la descrizione minuziosa della scena del crimine, datata 1 novembre 2007, per passare poi al racconto di una serie di eventi e coincidenze che portano una signora il giorno successivo a recarsi alla polizia postale, con un telefono Motorola, per sporgere denuncia per una telefonata anonima ricevuta «nello stesso momento in cui Meredith veniva assassinata».

Forse «nessuno probabilmente avrebbe mai ritrovato il cadavere di Meredith se l’assassino o gli assassini avessero avuto il tempo di disfarsene…..e forse quella mattina del 2 novembre 2007 la polizia non si sarebbe mai presentata a casa di Meredith». Grazie, quindi, ad un evento legato ad una telefonata anonima parte tutta la vicenda e gli autori cominciano ad inquadrare i protagonisti della vicenda scandendo cronologicamente gli eventi partendo dalla telefonata di Amanda Knox fino alla drammatica scoperta del cadavere dopo l’apertura della stanza di Meredith.

Notevole la parte legata al lavoro della polizia scientifica sul luogo del crimine, la ricerca di tracce di sangue nascoste ma anche le intuizioni dell’ispettore della polizia postale Michele Battistelli, i primi interrogatori della polizia perché in Questura la coppia Amanda-Raffaele ha atteggiamenti a dir poco bizzarri: «A un certo punto Amanda fece una linguaccia e poi delle smorfie a Raffaele; mentre gli altri erano in lutto, Amanda rideva…».

Da qui alla fine è un crescendo di colpi di scena e report raccontati con precisione. Amanda che accusa Patrick Lumumba. Pagine da brivido come l’autopsia di Meredith per capire il modus operandi dell’aggressore/aggressori. La descrizione dettagliata dell’analisi del Dna sul coltello sequestrato dall’appartamento di Raffaele Sollecito. La scoperta dell’impronta insanguinata sul cuscino trovato sotto il corpo di Meredith  appartenente a Herman Rudy Guede. Gli esiti dei test sui campioni delle macchie di sangue in bagno. L’iter processuale con i continui scontri tra accusa e difesa al fine di screditarsi a vicenda

Un libro ricco di dettagli e informazioni consigliato sicuramente agli amanti del genere ma anche a chiunque abbia voglia di farsi un’idea sul delitto che ha avuto un grande rilievo mediatico.