Niccolò Ammaniti insegue, alle costole di un chirurgo plastico dalle strane abitudini, Il mio tesoro, in una scatenata, demenziale caccia per le strade di Roma. Andrea Camilleri mette in scena una storia d'amore finita troppo presto, e con Troppe coincidenze. Massimo Carlotto ci fa sentire quanto lontano può portare, nel cuore di un poliziotto, la Morte di un confidente. Nel sottobosco milanese di Sandrone Dazieri comici e assassini in gara cercano tutti L'ultima battuta. Diego De Silva ci porta a Napoli: chi si nasconde nel Covo di Teresa? Giancarlo De Cataldo dipinge una favola nera, con italiani pessimi ed extracomunitari inconsueti intorno al Bambino rapito dalla Befana. Un brivido molto lungo percorre la schiena, quando scopriamo chi è davvero il misterioso Ospite d'onore di Giorgio Faletti. Forse non farà carriera il commissario Curreli ostinandosi a cercare Quello che manca, di Marcello Fois. E forse era meglio non avere sentito Il terzo sparo, per la bella poliziotta complessata presa nell'intrigo di Carlo Lucarelli. Ma cosí è la vita. Anzi, il noir.

Il noir italiano è diventato negli anni il più affascinante strumento per capire come cambia il nostro Paese. La prova è questo libro, Crimini, che raccoglie per la prima volta un gruppo di narratori di assoluta eccezione. Per raccontare storie, anzi le storiacce, da un Paese in decomposizione eppure misteriosamente vitale.

Ce n’è per tutti. Dal chirurgo plastico che non sa dove nascondere la cocaina, e si fa venire delle strane idee, al gigolò che medita un finto rapimento dalle conseguenze catastrofiche, se non fosse per certi immigrati che non sono quelli che sembrano. Dalle madri capaci davvero di tutto per amore della carriera dei figli ai poliziotti in cerca di vendetta privata contro le mafie dell’Est. Chi ama il noir e il thriller lo sa: non c’è narrativa più inquietante e, insieme, divertente. E che succede poi, quando a impegnarsi con otto lunghi racconti sono proprio i migliori?

Una sorpresa in ogni pagina, storie di ambientazione inconsueta, una quantità di registri che non trascurano la satira, il comico, lo sberleffo.

 

Niccolò Ammaniti è nato a Roma. Da Fango (1996) a Ti prendo e ti porto via (2000) a Io non ho paura (2001), che sfiora il milione di copie, è tradotto in 44 Paesi. È stato tra i primi a saper fondere il noir con l'horror e la commedia. È considerato uno degli innovatori della recente narrativa italiana. 

Andrea Camilleri, siciliano, ha cominciato a lavorare come regista teatrale nel 1942. Negli anni Novanta è dilagato il successo dei suoi particolarissimi noir «mediterranei», che hanno raggiunto le vette del successo editoriale. L'ultimo suo libro è Privo di titolo (2005).

Massimo Carlotto (padovano, ma vive a Cagliari) porta con successo nel noir italiano ed europeo il personaggio dell'Alligatore, al centro di intrecci tra politica e criminalità. Ha da poco pubblicato Niente, piú niente al mondo (2004).

Sandrone Dazieri (Cremona) ha inventato un personaggio di investigatore schizofrenico del tutto originale. Ha pubblicato tra l'altro La cura del gorilla (2000) che diverrà presto un film con Claudio Bisio.

Diego De Silva, napoletano, dopo il successo di Certi bambini (2001), ha sempre piú privilegiato il noir come chiave di interpretazione delle trasformazioni sociali, sposando capacità di narrazione e punto di vista etico. L'ultimo suo libro è Da un'altra carne (2004).

Giancarlo De Cataldo è nato a Taranto e vive a Roma. Giudice di corte d'Assise e scrittore, il suo Romanzo Criminale (2002), basato sulla storia della Banda della Magliana (diventerà un film nel corso del 2005) ha saputo coniugare mirabilmente noir ed epopea da strada.

Giorgio Faletti, astigiano, dopo il successo come talento comico, è diventato anche brillante autore di canzoni e in seguito scrittore thriller di enorme fortuna: Io uccido (2002) ha venduto piú di un milione di copie. Sulle stesse orme l'ultimo romanzo, Niente di vero tranne gli occhi (2004).

Marcello Fois, nato a Nuoro nel 1960, vincitore del Premio Italo Calvino 1992, ha un vasto seguito di lettori anche all'estero. Il suo libro di pubblicazione piú recente è Sheol (2004).

Carlo Lucarelli, nato a Parma, vive a Mordano, Imola. La sua narrativa, sempre piú popolare, è diventata a pieno titolo lo specchio della «metà oscura» del Paese, e della psiche, sia con i romanzi noir «contemporanei» (esemplare Almost Blue, 2001), sia di ambientazione storica come Guernica (2000). Conduce da anni la piú seguita e originale trasmissione televisiva dedicata ai casi insoluti della storia e della cronaca.

Antonio Manzini, giovane attore, romano, con questo racconto scritto in collaborazione con Niccolò Ammaniti è al suo esordio nella narrativa.