«La prima persona che sentii definire Poisonville la città di Personville fu un certo Hickey Dewey, un individuo rosso di capelli e notevolmente sporco»: questo il celebre incipit di Piombo e sangue (Red Harvest, 1929) nella traduzione di Marcella Hannau che la Longanesi prima e la Guanda poi hanno ristampato per trent’anni, a partire dal 1954.

Nel 2004 il romanzo hardboiled di Dashiell Hammett passa a Mondadori che non si fa trovare impreparata e lo affida a Sergio Altieri per ritradurlo, insieme ad altri romanzi e racconti, per la prestigiosa edizione Meridiani dell’opera hammettiana. «La prima volta che sentii chiamare Personville Poisonville fu da un balordo di pelo rosso di nome Hickey Dewey»: questo da oggi il nuovo incipit del romanzo.

 

La collana Oscar Mondadori (n. 2023) porta in questi giorni in libreria la versione “in solitaria” del romanzo ritradotto da Altieri - per l’occasione ribattezzato Raccolto rosso, più fedele al titolo originale - a vantaggio di chi non abbia la versione Meridiani delle opere hammettiane.

Ecco la quarta di copertina:

Il Continental Op, investigatore privato, giunge nella cittadina di Personville, chiamato da un noto personaggio del luogo, Donald Willsson, direttore dei giornali locali e figlio del vecchio Elihu, patron della comunità. Solo che proprio la sera in cui arriva a Personville, Willson viene assassinato. A questo punto il Continental Op non può fare altro che mettersi a indagare, per scoprire in breve che quella che appare come una sonnacchiosa cittadina è in realtà una grossa “torta” spartita tra numerosi clan di una potente mafia locale. E poiché il giornale di Willsson era impegnato in una campagna moralizzatrice, il movente del delitto sembra fin troppo chiaro. Ma la spiegazione non convince il Continental Op, che presto si troverà impegnato in un compito ben più ambizioso della cattura di un assassino di provincia.

Romanzo dalla trama serrata e ossessiva, Raccolto rosso è una delle testimonianze più riuscite del genere hardboiled, una vera partita a scacchi tra il Continental Op e i suoi nemici.

Samuel Dashiell Hammett (St. Mary’s County, Maryland, 1894 - New York 1961), dopo aver svolto disparati lavori, a vent’anni venne assunto come investigatore dall’Agenzia Pinkerton, attività che ha ispirato molte sue opere. Creatore dei personaggi del Continental Op e Sam Spade, ha pubblicato il primo racconto nel 1922, chiudendo la carriera di scrittore nel 1934 per dedicarsi al cinema e all’attivismo politico (era membro del Partito comunista statunitense). Alcolizzato e sempre più indebolito dalla tubercolosi contratta in gioventù, venne processato e incarcerato durante la “caccia alle streghe”. Una volta liberato, Hollywood gli rifiutò qualsiasi lavoro mentre l’aggravarsi della malattia lo portò alla morte in uno stato di assoluta povertà.

 

Infine, ricordiamo che nel 1930 Hollywood ha portato al cinema il romanzo con il film Roadhouse Nights, che però si distacca in modo profondo dalla trama. Per saperne di più sui film che (forse) si rifanno a questo romanzo di Hammett, si rimanda ad un recente articolo della rubrica “Lo sguardo dell’altro”: rubriche/12050/

 

Raccolto rosso di Dashiell Hammett (Oscar Mondadori n. 2023), 229 pagine, euro 9,00 - ISBN 978-88-04-61527-9 - Traduzione di Sergio Altieri