Dall’11 gennaio scorso, il quotidiano Il Sole 24 Ore sta dedicando a Georges Simenon e al suo commissario Maigret un’iniziativa imperdibile: ogni settimana, in edicola, viene proposto un romanzo del celebre personaggio per un totale di quaranta uscite.

40 tra i migliori gialli della produzione di Simenon - impreziositi dalla presenza di alcuni inediti in edicola - dove l’elemento psicologico dei metodi d’indagine del commissario francese è il fil rouge dell’opera.

Con Maigret, Simenon apre una nuova fase del romanzo poliziesco, in cui la soluzione del caso è affidata non più solo a qualità logiche e deduttive, ma anche a intuizioni e ragionamenti di matrice psicologica.

Il punto di partenza da cui scaturisce ogni sua indagine è il principio del dubbio sistematico, dell’indagine che non tralascia nessun indizio, che induce a privilegiare emozioni e sensazioni rispettando però il dettaglio scientifico.

In questo Simenon è lontanissimo dalla “collega” Agatha Christie. Il metodo investigativo del commissario si basa, infatti, sulla capacità di immergersi nell’atmosfera in cui è maturato il delitto, per immedesimarsi con i suoi protagonisti. Ed è proprio nell’indagine e nella comprensione del lato oscuro della psiche umana che risiede il fascino intramontabile di queste storie, che fanno di Maigret un’icona letteraria forte quanto e più di Poirot o Marlowe, nonché capostipite di molti commissari venuti dopo di lui.

La selezione dei 40 romanzi curata da Il Sole 24 Ore nella collana Maigret permette al lettore non soltanto di immergersi nei vizi e misteri della Parigi degli anni ’30 e ’40, in ambienti e vicende che sollecitano la curiosità di tanti appassionati di gialli, ma anche di affrontare un percorso morale, che spinge il lettore assieme al protagonista verso riflessioni profonde sul concetto di dubbio, colpevolezza e verità.

Il primo volume, in edicola con Il Sole 24 Ore dall’11 gennaio, Maigret e il caso Nahour (Maigret et l’affaire Nahour), è stato scritto da Simenon nel 1966.

Il romanzo arriva in Italia nel 1969 con il titolo Maigret e il libanese (Le inchieste del commissario Maigret n. 75, Mondadori) tradotto da Annamaria Carenzi Vailly; nel ’75 viene ritradotto da Tina Honsel e viene raccolto prima negli Oscar Mondadori (n. 633) e poi, nel 1993, negli Oscar Gialli (n. 302); nel 2010 la Adelphi ripropone la traduzione originale della Carenzi Vailly.

Maigret e il caso Nahour è il primo di una raccolta di 40 opere di successo, tra cui alcune per la prima volta in edicola. Queste sono le prime 10 uscite:

1 - Maigret e il caso Nahur - 11 gennaio 2012

2 - Maigret e il corpo senza testa - 18 gennaio 2012

3 - La trappola di Maigret - 25 gennaio 2012

4 - Maigret e il ladro indolente - 1° febbraio 2012

5 - Maigret e l’affittacamere - 8 febbraio 2012

6 - L’impiccato di Saint-Pholien - 15 febbraio 2012

7 - Il porto delle nebbie - 22 febbraio 2012

8 - L’ispettore Cadavre - 22 febbraio 2012

9 - Il pazzo di Bergerac - 7 marzo 2012

10 - L’amica della signora Maigret - 14 marzo 2012

Ogni volume sarà in edicola ogni mercoledì al prezzo di eruo 6,90 oltre al prezzo del quotidiano Il Sole 24 Ore.

Il piano dell’opera - e l’acquisto on-line - è disponibile all’indirizzo: www.ilsole24ore.com/maigret