50 anni fa, il 10 agosto del 1960 usciva nei cinema americani Psycho, capolavoro indiscusso di Alfred Hitchcock.

Costato 800,000 dollari, il film incassò ben 40 milioni, ottenendo 4 nomination all’Oscar, per regia, fotografia, attrice e scenografie. Tratto da un romanzo di Robert Bloch, adattato da Joseph Stefano e musicato da Bernard Herrmann, Psycho negli anni è diventato un film leggenda, tanto da avere 3 sequel ed un rifacimento totalmente fedele, ad opera di Gus Van Sant.

E nell'anno in cui uno dei più conosciuti film di Hitchcock spegne le candeline dei 50 anni gli archivi nazionali del British Film Institute (Bfi), che si occupano di preservare il patrimonio cinematografico del Regno Unito, lanciano un allarme per la raccolta dei fondi per il restauro e la digitalizzazione di nove film muti del grande regista di thriller inglese, a cominciare dalla sua prima pellicola The Pleasure Garden del 1925.