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Io & Bond [09] La spia che mi amava

A metà degli anni ’70 Roger Moore era, indiscutibilmente, il nuovo Bond. “La spia che mi amava” rappresentò un rilancio e, rivedendolo oggi, c’è da comprenderne la ragione

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La città delle spie [4] Vienna

La Vienna e l’Austria di oltre cento anni fa erano un paradiso minato dalla dissoluzione del futuro, in cui, non per la prima volta, si cercavano congiure tra le quinte della finanza ebraica

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Io & Bond [08] Vivi e lascia morire

Bond si adegua alle nuove regole dell’azione. Roger Moore rispetto a Lazenby è elegante, tirato e, se rivela un po’ di pancetta a torso nudo, ha l’aplomb giusto in giacca e quando veste di nero è convincente

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Io & Bond [07] Una cascata di diamanti

Il film arriva al termine di un decennio in cui l’azione e l’avventura erano filmate in modo differente. Occorre un occhio nuovo per catturare i giovani spettatori

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Il Lazarus Club

5 su 5

di Tony Pollard

Gargoyle Books

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La città delle spie [2] Londra

A passeggio in Trafalgar Square potrebbe esserci un individuo basso, tarchiato e grigio. George Smiley, protagonista della saga spionistica di John le Carré, che più di ogni altro ha contribuito a fare di Londra il luogo deputato degli intrighi occulti

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Io & Bond [06] Servizio segreto

Era un film anomalo. Oltre ad avere praticamente un’unica ambientazione preponderante c’è il cambiamento di volto del protagonista, che in più si sposava e sembrava più impegnato in una commedia sentimentale che in una missione di spionaggio

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Francesco Perizzolo

Intervista alla nuova promessa "segretissima" del pulp italiano, dallo stile deciso e incisivo e con tutti i numeri giusti per viaggiare con i grandi del genere

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Io & James Bond [05] Si vive solo due volte

Innegabilmente il fascino del film sta nei colori, nei paesaggi giapponesi, nella pioggia di ninja che cala nella caldera del vulcano spento. Un grandissimo divertimento quindi anche se, è innegabile, si nota che un ciclo sta per finire.

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Giampietro Stocco

Intervista all’autore fanta-noir che, nel suo imminente nuovo romanzo, è passato decisamente al “nero”

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