Mafia, Camorra, Terrorismo eversivo, Servizi Segreti deviati... la Storia d’Italia è nera. Nera come la cronaca che racconta di omicidi, sequestri, criminalità spietata. Nera come il sospetto che poteri oscuri agiscano sotto la superficie. Una rete fitta di trame e complotti, di violenze e stragi che solo il coraggio di uomini disposti a compiere qualunque sacrificio per la verità e la giustizia riesce a contrastare. Eroi italiani, professionisti della legge o semplici cittadini divenuti eroi per caso.

Grazie alle fiction di maggior successo realizzate negli ultimi anni, la collezione Nero italiano della Hobby & Work Publishing ripercorre i più eclatanti episodi di cronaca che hanno segnato nel profondo l’anima del nostro Paese.

Grazie alle straordinarie interpretazioni dei più grandi attori italiani e a storie drammatiche e appassionanti, non avrete un attimo di respiro.

Umanità vere, emozioni forti, passioni e storie quotidiane. Straordinari interpreti come Raoul Bova, Luca Zingaretti, Michele Placido, Kim Rossi Stuart, Giulio Scarpati e, ancora, Isabella Ferrari, Giorgio Tirabassi, Ennio Fantastichini, Claudia Pandolfi, Anna Bonaiuto... sono loro i volti che interpretano le fiction della collezione Nero italiano, appassionanti avventure ispirate alla cronaca o alla realtà italiana. Protagonista di Nero italiano è, soprattutto, la straordinaria complessità che anima donne e uomini impegnati in una lotta quotidiana e che, qualunque sia la strada intrapresa, ha sempre giustizia e legalità come proprie parole d’ordine.

Il piano dell’opera prevede 28 uscite settimanali. Il prezzo di ogni uscita è di € 9,99 (salvo i prezzi promozionali della prima uscita in vendita a € 4,99 e della seconda uscita a € 7,99). Da gennaio in tutte le edicole.

Nero Italiano sul sito www.hobbyeworkpublishing.it

Ecco i titoli finora previsti:

Ultimo (con Raoul Bova)

Il capitano Roberto Di Stefano, interpretato da un eccezionale Raoul Bova, è il solo che abbia il coraggio e la determinazione necessari ad arrivare lì dove falliscono i suoi colleghi. Gli servirà una squadra, però, un gruppo di “ultimi” in grado di trasformarsi in eroi. Nel primo episodio della serie il Capitano Ultimo saprà pareggiare i conti con la mafia riuscendo a catturare il pericoloso boss a capo della cosca dei corleonesi.

Uno bianca (con Kim Rossi Stuart)

Per sette anni, dal 1987 al 1994, una banda criminale dal volto oscuro, infiltrata nel cuore stesso dell’ordine dello stato, ha terrorizzato l’Emilia Romagna. Per i due investigatori, interpretati da Kim Rossi Stuart e Dino Abbescia, scovare e catturare questi spietati assassini è una sfida ai limiti dell’impossibile. C’è solo un modo per sconfiggerli: trasformarsi in due di loro. Una straordinaria fiction densa di colpi di scena.

Nassiriya (con Raoul Bova)

Un’importante operazione di peace keeping viene affidata a un gruppo di Carabinieri. La meta è Nassiriya, città nel sud dell’Iraq. Tra i compiti dei militari italiani ci sono anche quelli di addestrare la polizia locale e rendere possibili le prime libere elezioni nel Paese. Grazie al duro impegno i risultati non tardano ad arrivare. La missione arriva alla fine e i ragazzi possono essere orgogliosi del loro lavoro. Ma proprio quando il momento della partenza è vicino li attende un terribile colpo di scena.

L'ultimo padrino (con Michele Placido)

Dopo la cattura di Totò Riina è Bernardo Provenzano ad avere assunto il comando della Cupola mafiosa. Protagonista della più lunga latitanza nella storia del crimine, il boss possiede una sorta di invisibilità che lo rende di fatto imprendibile. Di lui si sa solo che è l’ultimo padrino, colui che ha ideato la “strategia dell’immersione” con cui la mafia rinuncia ai delitti eccellenti e lavora nell’ombra. Per strapparlo da questa torbida maglia ci vorrà il coraggio dei migliori uomini dello Stato...

Doppio agguato (con Luca Zingaretti)

Sessantacinque giorni di attesa interminabile, la speranza sempre più fioca di venire rilasciato. Quello di Dante Belardinelli fu un sequestro terribile, dagli esiti cruenti..

La magistrale interpretazione di Luca Zingaretti nei panni del comandante dei Nocs, al fianco di una magnifica Isabella Ferrari, ci fa rivivere quei giorni sotto molteplici angolazioni, rivelando di volta in volta paure, dubbi e grandi emozioni

Attacco allo Stato (con Raoul Bova)

20 maggio 1999. Dopo undici anni di silenzio, i membri della spietata organizzazione terroristica delle Brigate Rosse tornano a colpire la società civile. Lo fanno con due agguati terribili e inaspettati, rivolti a uomini innocenti e ligi al proprio lavoro. Viene così riaperta una ferita che sembrava rimarginata per sempre. Un evento recente che ha turbato una nazione ma che affonda le proprie radici nel cuore a volte dimenticato della storia italiana.

Il sequestro Soffiantini (con Michele Placido)

Attraverso una meticolosa ricostruzione, il regista Riccardo Milani porta sullo schermo i quasi otto mesi di segregazione dell’imprenditore bresciano Giuseppe Soffiantini. Una vicenda complessa che costò la vita all’ispettore dei Nocs Donatoni e nel corso della quale Soffiantini subì gravi menomazioni. Ma anche una storia ricca di aspetti umani ed emozionanti, portati alla luce grazie all’indimenticabile interpretazione di Michele Placido.

Il testimone (con Raoul Bova)

Anche un cittadino qualsiasi può diventare un eroe. Il testimone è la storia di Marco Basile, divenuto per caso testimone di giustizia. La sua vita normale viene sconvolta la sera in cui assiste involontariamente a un delitto e decide di riferire agli inquirenti tutto quello che ha visto. In quel preciso momento la sua stessa identità diverrà solo un ricordo, Marco dovrà inventarsi una nuova vita e trovare la forza per andare avanti...

L'ultima pallottola (con Giulio Scarpati)

Stefano Ricciardi è un capitano dei Carabinieri che lotta ancora con il proprio passato. La sua ennesima missione impossibile è dare la caccia al serial killer Donato Bilancia, ma il confronto con il mostro si trasforma in una partita a scacchi tra giocatori invisibili. Giulio Scarpati, scandaglia i più oscuri recessi dell’affascinante quanto inquietante scontro tra bene e male.

Paolo Borsellino (con Giorgio Tirabassi)

Lavorare quotidianamente e lottare sapendo che un giorno la mafia l’avrebbe ucciso. Questa fu la coraggiosa vita di Paolo Borsellino, eroe dello Stato e protagonista della vita civile della nostra epoca. Fu lui che creò il celebre pool antimafia, che assestò colpi terribili alla Cupola. Ma poi, come aveva sempre saputo, venne il momento in cui fu chiamato a pagare con la vita...

Aldo Moro - Il Presidente (con Michele Placido)

Il “caso Moro” ha coinvolto una nazione intera, colpita nel cuore delle sue più importanti istituzioni, ferita a morte attraverso l'uccisione degli uomini che più la rappresentavano..

Il racconto struggente e drammatico del sequestro delle Brigate Rosse che scosse la politica e le coscienze degli italiani e il susseguirsi degli eventi degli ultimi giorni di vita del grande statista, nella superba interpretazione di un incomparabile Michele Placido

La missione (con Massimo Ghini)

Saverio è un ricco e ambizioso medico romano che decide di raggiungere la fidanzata Anna, volontaria della Croce Rossa, in Burundi, al seguito di padre Ramboni e della sua Missione. Violenze interne al Paese, minacce di gruppi armati e una condizione di estrema povertà sono gli ostacoli quotidiani. Una prova molto difficile attende Saverio: nel corso di un agguato Anna viene uccisa e Saverio decide coraggiosamente di rimanere in Africa.