E' fissato per luglio l'inizio delle riprese di Intelligence, la nuova fiction spionistica e d'azione prodotta da Taodue per Canale 5, dal taglio spy-action, rara se non inedita per l'Italia. Protagonista Raoul Bova che torna da Pietro Valsecchi dopo i successi di Nassiryia, Attacco alla Stato, Ultimo e l'agiografico Francesco.

Il progetto di Intelligence è in cantiere da anni, ma ormai la fase di pre-produzione è terminata: Raoul Bova torna a essere, così, protagonista di una fiction italiana, dopo il cameo stagionale ne I Cesaroni e dopo i successi cinematografici di Scusa Ma Ti Chiamo Amore e Io, l'altro.

Archiviata l'esperienza americana, che l'ha visto protagonista di una stagione di What About Brian, serie creata da e co-prodotta dalla società di J.J. Abrams (la Bad Robot), Bova si prepara ad intossare le vesti di una spia che ricorda, a quanto pare, Jason Bourne.

Raoul Bova interpreterà la parte di un ex militare diventato poi tecnico del suolo, che si farà ingaggiare dai servizi segreti per risolvere casi ispirati a fatti realmente accaduti in Italia, come tradizione delle produzioni Taodue. Alla regia Alexis Sweet, già firma di R.I.S., mentre il resto del cast è ancora in fase di definizione.

Bova, però, non ha messo da parte il cinema. Se le riprese di Dare to Love Me, il film di Alfonso Arau in cui l'attore italiano dà il volto al maestro del tango argentino Carlos Gardel, sono attualmente sospese per problemi di budget, Bova ha già formato un nuovo contratto cinematografico per una pellicola tutta italiana, Come un Delfino. Il film è ispirato alla storia del nuotatore italiano Domenico Fioravanti, duplice medaglia d'oro alle Olimpiadi di Sidney 2000, costretto ad abbandonare improvvisamente la carriera agonistica per la scoperta di una malformazione cardiaca congenita.