Torna un protagonista ormai famoso e amato da molti lettori: Aloysius Pendergast. Un personaggio creato da una coppia di autori di bestseller ormai affermata e collaudata: Douglas Preston & Lincoln Child.

Il romanzo arrivato da varie settimane in libreria è la nona avventura di questo protagonista e il titolo è: Il sotterraneo dei vivi (Cemetery Dance, 2009).

Il volume è già alla sua seconda edizione in poco più di un mese ed è la riprova del successo che hanno anche nel nostro paese i romanzi di questi due autori.

Preston e Child si sono conosciuti ai primi degli anni '90 e presero poco dopo la decisione di collaborare nella stesura di un romanzo. Il risultato fu Relic che venne pubblicato nel 1994 ottenendo subito un buon successo.

Era il primo romanzo della serie "Pendergast". Sempre di questa serie nel 2011 è prevista la pubblicazione del decimo romanzo con il titolo Fever Dream.

I due autori formano una coppia affiatata e sono complementari in quanto  Douglas Preston contribuisce con una interessante componente avventurosa e scientifica con inserimenti di antiche civiltà indiane, mentre Lincoln Child  apporta la sua conoscenza della moderna tecnologia.

Insieme hanno rinnovato il genere thriller inserendovi avventura, misteri ed orrori in una miscela veramente esplosiva.

Nel romanzo il reporter William Smithback viene ucciso nel suo appartamento al rientro da una cena con la moglie Nora, che si salva in quanto si era attardata presso un negozio. Testimoni oculari affermano che l'uccisore è un uomo che abita nello stesso condominio e la cosa viene avvalorata da riprese di telecamere di sicurezza. Nelle indagini condotte dal tenente  Vincent D'Agosta interviene anche Pendergast e poco dopo si scopre che "l'assassino" individuato con la massima certezza si è suicidato ed è stato tirato fuori da un fiume, ben morto, più di dieci giorni prima.

A questo punto le indagini prendono una piega ben differente e i due investigatori avranno a che fare con sette segrete, oscuri riti magici e cose ancora peggiori.

Con Il cimitero dei vivi, Douglas Preston e Lincoln Child ci regalano una nuova, appassionante av­ventura dell'enigmatico agente speciale Aloysius Pendergast, esplorando con l'abituale maestria i luoghi più oscuri che abbiamo dentro. In modi che ci faranno chiedere se siamo davvero pronti ad arrivare fin lì.

Douglas Preston è nato nel 1956 a Cambridge nel Massachusetts, è laureato ed inizia la sua carriera di scrittore con un volume sul Museo di Storia Naturale di New York, in questa occasione conosce Lincoln Child editor in una casa editrice. L'idea di scrivere un romanzo a quattro mani venne a Preston e Child accettò di buon grado, il risultato come abbiamo detto è stato Relic.

Lincoln Child è nato nel 1957 a Westport nel Connecticut, laureato anche lui, ha lavorato per vari anni nel campo dell'editoria.

Entrambi gli scrittori hanno scritto ottimi romanzi anche individualmente.

Nel catalogo Bur sono disponibili, tra gli altri, Relic, da cui è stato tratto l'omonimo film, Dossier Brimstone, La danza della morte, Il libro dei morti e La ruota del buio.

Ci sono casi di fronte ai quali perfino un vetera­no dell'NYPD come il tenente Vincent D'Agosta resta senza parole: uno dei suoi più cari amici, il giornalista William Smithback, è stato ammaz­zato a coltellate, e sulle pareti del suo apparta­mento di Manhattan campeggiano inquietanti disegni tracciati col suo sangue. Addolorato e confuso, D'Agosta si reca immediatamente sul posto, ma per sua fortuna non dovrà restarci a lungo. Perché il caso Smithback è praticamente già chiuso: l'assassino è stato ripreso dalle tele­camere di sicurezza, e senza ombra di dubbio si tratta di Colin Fearing, un vicino di casa. Ma mentre il tenente sguinzaglia i suoi uomini per ritrovarlo, l'agente speciale dell'FBI Pendergast, comparso all'improvviso sulla scena del delitto come solo lui sa fare, scopre che Colin Fearing si è suicidato. Peccato che lo abbia fatto ben dieci giorni prima dell'omicidio di Smithback. Quello che sembrava un caso già risolto si trasforma così in un'indagine inquietante e piena di sor­prese: seguendo l'unica traccia in'loro possesso — un reportage sulle sette di seguaci del voodoo che il giornalista aveva realizzato poco prima di morire — Pendergast e D'Agosta si ritroveranno in un luogo di cui non avrebbero mai sospetta­to l'esistenza, la fantomatica "La Ville", tetro edificio di periferia dove, ogni notte, vengono celebrati oscuri riti magici. E dove si nasconde non solo la chiave della morte di Smithback, ma anche un terrificante segreto: il segreto di chi, dalla morte, ha scoperto come ritornare.

Il sotterraneo dei vivi di Douglas Preston & Lincoln Child (Cemetery Dance, 2009)

Traduzione Adria Tissoni e Maria Codignola, Rizzoli, collana Rizzoli Best, pagg. 513, euro 21,50 - ISBN 978-88-17-03237-7