L'ispettore capo Giangiorgio Tartini si trova alle prese con un serial killer che uccide solo arabi, senza apparenti motivi, nel nome di Jaele, suscitando così una violenta reazione della comunità musulmana nei confronti degli ebrei, guidati dal rabbino Shmuel Roberto Lazar.

Una storia avvincente con un finale a sorpresa, a cui fanno da sfondo una Venezia di fine anno, battuta dalla pioggia e imbiancata dal nevischio, e una travolgente passione amorosa tra l'ispettore capo Tartini e la prostituta Mitzi.

Si tratta dell'ultimo romanzo di Stelvio Mestrovich che troverete in libreria da fine luglio 2009. Si tratta di La Sindrome di Jaele edito da Kimerik e precedentemente pubblicato a puntate da Thriller Magazine.

Se volete leggere il primo capitolo lo abbiamo lasciato nel precedente link (racconti/6395), per invogliarvi ad acquistare il libro ma l'intero romanzo è stato tolto per non contrastare l'edizione cartacea. Buona lettura.

La Sindrome di Jaele di Stelvio Mestrovich (Kimerik) euro 12,00

Stelvio Mestrovich è nato a Zara nel 1948. Esordisce nella narrativa nel 1992 con il romanzo Suor Franziska. Tre anni dopo pubblica il suo secondo romanzo Il diario di Lucida Mansi. Ora si dedica alla narrativa gialla e alla musicologia. Riguardo a quest'ultima, vanta le seguenti pubblicazioni, Appunti di archeologia musicale, Wolfgang Amadeus Mozart, il Cagliostro della Musica. Come giallista ha pubblicato il romanzo Venezia rosso sangue (Dario Flaccovio Editore, 2004, Palermo), Delitto in casa Goldoni (Rocco Carabba Editore, 2007) e La Sindrome di Jaele (Kimerik, 2009).