Siamo in Inghilterra, in un anno imprecisato del diciottesimo secolo. Un vascello fa naufragio sulle coste dell’Irlanda, si salva miracolosamente solo una bimba.

Il giovane Newton Forster, imbarcato su una nave mercantile, ripesca qualche tempo dopo dalle acque un baule contenente vestiti, gioielli e onorificenze.

Passano i mesi e Newton continua a solcare i mari, ma un colpo alla testa nel porto di Bristol cambia il corso degli eventi. Il giovane finisce prima arruolato forzatamente su una nave da guerra, poi in prigione. Liberato, s’imbarca su un brigantino con destinazione mar dei Caraibi: farà naufragio, rischiando la morte in balia delle correnti. Tornato in patria, trova posto a bordo della Bombay Castle, diretta in Oriente: tra banchetti, duelli, serpenti velenosi, convenevoli di bordo e incontri con i pirati, Newton troverà finalmente risposta al mistero del baule. E incontrerà l’amore.

 

Dal 26 settembre in libreria: Newton Forster di Frederick Marryat. Le avventure e le peripezie, l'eroismo e le passioni di un giovane nell'Inghilterra previttoriana. Un romanzo avvincente e divertente di uno dei pionieri della letteratura di mare, ammirato da Conrad e Melville, da Hemingway e O'Brian. Primo titolo di Nautilus: la nuova collana di letteratura di mare di Nutrimenti.

Con Newton Forster, Nutrimenti ripropone al pubblico italiano l’opera di Frederick Marryat, scrittore tra i più popolari dell’epoca di Charles Dickens, amato da Conrad, Melville e Hemingway, fonte d’ispirazione per Cecil Scott Forester e Patrick O’Brian.

Frederick Marryat (1792-1848), londinese e contem-poraneo di Charles Dickens, è considerato uno dei pionieri della letteratura di mare. Arruolatosi nella Marina britannica a soli quattordici anni come marinaio semplice, percorse tutti i gradi fino a quello di capitano, comandando diverse navi e viaggiando nei luoghi che diverranno lo sfondo dei suoi romanzi. Nella sua carriera si distinse soprattutto per il salvataggio di uomini in mare, un’abilità che gli valse il soprannome di ‘Lifeboat’. Per l’inven-zione di una scialuppa di salvataggio ricevette anche una medaglia d’oro della Royal Humane Society. Nel 1830 lasciò la Marina per dedicarsi alla scrittura: in poco meno di vent’anni pubblicò una trentina di libri, che godettero di grande popolarità.

Newton Forster di Frederick Marryat (Nutrimenti) pp.: 350 - euro 16,00 - Isbn: 978-88-95842-13-4