R.L. Carrino, Acqua Storta

"...ogni sbaglio e' 'na pallottola da evitare, prima o poi succede, e se non stai attento finisce che ti levano di mezzo..."

Don Antonio è un boss della camorra napoletana. Ai figli ha insegnato i valori della Bibbia, perché la Bibbia "ci dice quello che dobbiamo fare, ci dice quali sono le cose giuste". E portare rispetto è una di queste. Suo figlio Giovanni i discorsi troppo complicati non li capisce, non è come il padre o come sua moglie Mariasole: la "famiglia" è l'unica realtà che conosce, e non si fa troppe domande.

Un periodo al carcere minorile, un matrimonio combinato per mettere pace fra la sua gente e quella di Don Pietro Simonetti, gli affari di famiglia. Poi un giorno Giovanni incontra Salvatore.

E in Salvatore si perde: attrazione inattesa, scombussolamento di viscere, fino a non poterne più fare a meno. Ma il loro amarsi è "una bestemmia sull'altare di Santa Chiara". Con il suo amore Giovanni manca di rispetto a sua moglie e soprattutto alla famiglia. E nel mondo di Don Antonio questo è il peccato più grande. Il napoletano R.L. Carrino sceglie un tema scottante per il suo romanzo d'esordio, raccontando i muri invisibili, eppure reali, che separano il mondo legale da quello illegale.

Robert Wilson, Una piccola morte a Lisbona

Meridiano zero pubblica un thriller di qualità e di buon intreccio: Una piccola morte a Lisbona di Robert Wilson. Attacco classico: una ragazza trovata morta sulla spiaggia della capitale portoghese. Ze Coelho, ispettore molto perspicace e umano, scava nel suo passato e scopre una storia straordinaria che rimonta addirittura al lontano 1941 quando un certo Klaus Felsen venne spedito in Portogallo a regolare il traffico di un minerale raro indispensabile per il Terzo Reich.

Potete immaginare gli elementi di un intreccio del genere? Ci sono tutti: dall'influenza nazista di mezzo secolo fa alla ferocia della dittatura di Salazar. Garantita una forte presa.

Christopher Brookmyre, Il paese della menzogna

Jack Parlabane, il reporter d'assalto dai metodi poco ortodossi gia' protagonista di Un mattino da cani si ritrova coinvolto, suo malgrado, in un complotto oscuro e spietato. Un magnate dei mass media massacrato con la moglie e le guardie del corpo, una banda di ladruncoli presa come capro espiatorio, servizi segreti che tramano nell'ombra e soprattutto l'opinione pubblica da controllare, manipolare, illudere?