Un uomo sale sul tetto dell’edificio, imbraccia un fucile e inizia a sparare a caso tra la folla. Ecco cos’è un mass murder, un omicidio di massa, una delle più gravi patologie sociali. Per grandi tratti ancora inspiegabile, il mass murder è un fenomeno che interessa soprattutto le società industrializzate, raggiungendo il suo culmine negli Stati Uniti. In Italia a dominare è la sua variante familiare (family mass murder), dove l’assassino decide di sterminare la famiglia per i motivi più disparati: interessi economici, tradimenti, separazioni, affido dei figli. E così abbiamo stragi come quelle di Doretta Graneris, Elia Del Grande o Erika e Omar.

Il libro approfondisce le storie delle maggiori stragi familiari italiane, cercando di dare una risposta alla domanda di dove stiano andando la famiglia ‘nucleare’ e la società italiana del terzo millennio.

Francesco Bruno e Marco MinicangeliAmmazzo tutti. I mass murders italiani da Doretta Graneris a Erika e Omar, Stampa Alternativa, 192 pp., € 10,00

La recensione di P. Bottone da www.iltempodileggere.com:

Chi ha ancora ben impresso nella mente il film di qualche anno fa Un giorno di ordinaria follia con Michael Douglas, potrà subito avere chiara la situazione : basterà ritrovare e mettere a fuoco il personaggio del protagonista di quella pellicola, tal William Foster, per inquadrare la figura del mass murder, dell'"assassino di massa", un individuo che in pratica, in maniera seriale o episodica, compie una strage efferata, uccide pù persone, addirittura spara nel mucchio. Questo interessante volume di Francesco Bruno e Marco Minicangeli fa un pò il punto della situazione per quello che riguarda i delitti più clamorosi di casa nostra, indagando sulle motivazioni, sempre recondite, mai manifeste, che possono spingere un essere umano, anche insospettabile sino ad allora, a divenire uno spietato killer dalla ferocia incomprensibile. Disagio sociale, incomunicabilità interpersonale propria dei tempi, stress, insicurezza lavorativa : sono solo alcune delle possibili cause scatenanti che vengono elencate in questo agile saggio anche a mò di attenta e preoccupata indagine scientifica. Fenomeno inquietante, ma da affrontare seriamente, senza approcci morbosi - scandalistici, ma parimenti senza inutili paure e rimozioni preventive da parte dei mass media.