Morte o continuità del genere?

A dispetto di ciò che i critici si aspettano, non accenna a diminuire l’interesse per il giallo, noir, polar, thriller. Gli scrittori amano scriverne e, elemento essenziale, i lettori lo leggono.

Paolo Roversi ha ideato il Nebbia Gialla Suzzara Noir Festival di cui è direttore artistico, coadiuvato dal Romy Tasca, responsabile dell’organizzazione.

Il primo weekend di febbraio vedrà Suzzara (MN) riempirsi di scrittori, critici, lettori e curiosi che hanno un unico comune denominatore: la passione per il giallo.

Tra gli ospiti ci saranno anche Francesca Mazzuccato, Grazia Verasani, Marcello Fois, Valerio Varesi, il direttore di Noir Magazine Mauro Zola, ma anche i giallisti in divisa Maurizio Matrone, Mauro Marcialis e Piernicola Silvis.

Alle 13 di sabato 3 Luca Crovi sarà in diretta telefonica con il festival, con la trasmissione di Rai Radio2 Tutti i colori del giallo.

Naturalmente Thriller Magazine sarà presente, annoteremo ogni particolare, sveleremo ogni mistero, ci nasconderemo dietro alle piante per ascoltare le conversazioni degli scrittori tra colleghi, saremo i camerieri che servono ai tavoli delle due cene con autori, saremo il pubblico che sollecita con le domande.

Paolo Roversi, scrittore, direttore della rivista online Milanonera, vive a Milano e ha pubblicato nel 2006 due romanzi, Blue tango – noir metropolitano (Stampa alternativa) che ha per protagonisti un giornalista e un poliziotto di Milano e La mano sinistra del diavolo, che vede l’intervento risolutivo di un maresciallo di campagna. Personaggi che il lettore ha imparato a conoscere e amare.

Paolo, come ti è venuta l'idea di un festival della Bassa?

Mi è venuta mentre scrivevo il mio ultimo romanzo La mano sinistra del diavolo che è ambientato proprio in un piccolo centro in riva al Po: un luogo bello e allo stesso tempo misterioso. La provincia, anche a guardare la cronaca degli ultimi giorni, è solo apparentemente tranquilla. In realtà è un luogo che si presta molto al "noir" con i suoi segreti ed i suoi misteri.

Ideale per un giallo. Se poi si pensa alla nebbia che con la sua coltre nasconde tutto e tutti il quadro è completo. Per questa ragione abbiamo battezzato il festival Nebbia Gialla.

Il comune di Suzzara ti ha appoggiato nell'iniziativa, ma anche locatori e commercianti, come avviene a Mantova?

Il festivalletteratura di Mantova è certamente un modello a cui ci siamo ispirati solo in parte. Noi abbiamo preferito puntare sull'interesse per la letteratura di genere decidendo, al contrario di quanto avviene a Mantova, di rendere gratuiti tutti gli incontri. Gli unici eventi a pagamento saranno i pranzi e le cene con l'autore. Questa è stata la nostra seconda scommessa: valorizzare la buona cucina mantovana. I ristoratori suzzaresi proporranno durante tutta la durata del festival un menù tipico ad un prezzo speciale.