Andrew James Hartley, inglese di nascita, ma laureato all’Università di Boston è un distinto professore di letteratura shakespeariana ed è anche sceneggiatore, drammaturgo e commediografo. A queste attività ha aggiunto anche quella di scrittore di thriller e la sua prima opera è appunto Il progetto Atreus.

Il suo amore per l’archeologia e per la storia antica è nata quando ragazzo, con i suoi genitori, fece un viaggio visitando i siti archeologici in Grecia e a Roma.

Questo suo romanzo d’esordio anche se risente in un certo modo del famoso Codice da Vinci, ha una sua storia interessante e avvincente e si apre nel museo di storia naturale di Atlanta dentro al quale si è consumato un omicidio. Deborah Miller, curatrice del museo, scopre in una pozza di sangue Richard Dixon, il fondatore dell’istituzione. Il corpo di Dixon è coperto da tagli simili a svastiche, le braccia spalancate come in croce. Accanto a lui, la famosa collezione di reperti archeologici risalenti all’antica Grecia è stata privata del suo pezzo più prezioso, un’antica maschera funeraria che ricorda esattamente quella cosiddetta di Priamo scoperta da Heinrich Schliemann. Ma nel romanzo c’è un prologo ambientato durante la seconda guerra mondiale, con un mistero che risale ai giorni della morte di Hitler ed a uno scheletro perfettamente conservato di un eroe che si credeva fosse solo un mito.

Sono le tre del mattino, e tutto sembra tranquillo, nel museo di storia naturale di Atlanta. Nessuno potrebbe immaginare che nelle sue sale si è appena consumato un omicidio. E’ un furto da milioni e milioni di dollari. E’ Deborah Miller, curatrice del museo, a scoprire il corpo, avvertita da una misteriosa telefonata. Nella stanza segreta dietro la libreria giace. In una pozza di sangue, il cadavere di Richard Dixon, il fondatore del museo. Accanto a lui, una collezione di preziosi reperti archeologici risalenti all’antica Grecia. Ma il più importante di tutti — un’antica maschera funeraria — è stato rubato. Al suo posto un foglio, e una sola parola: Atreus.

Dai pochi indizi a sua disposizione, Deborah capisce che la chiave di tutto è in quella maschera: solo ritrovandola potrà scoprire chi ha ucciso Richard, e perché. Presto, tuttavia, Deborah si renderà conto di non essere la sola a cercarla: qualcuno è disposto a tutto pur di impossessarsene. Qualcuno che sta tirando le fila di un complotto che viene dal passato. Qualcuno che ha già ucciso e che non esiterà a farlo ancora.

Il progetto Atreus di Andrew James Hartley (The Mask of Atreus, Traduzione Roberta Maresca, Edizioni Piemme, pag. 376, euro 18,90) - ISBN 88-384-1097-6