“E dire che ieri era ancora perfettamente in salute,” disse Maude. Le sue orecchie si mossero su e giù nervosamente.

“Questo non significa davvero niente,” rispose Sir Ritchfield, il montone più anziano del gregge. “Non è morto di malattia. Non si può proprio dire che le vanghe siano una malattia.”

Quella mattina, il corpo del pastore George Glenn giaceva sull’erba irlandese, con una vanga conficcata nel mezzo del ventre. Il gregge di George rimase attonito di fronte a tale visione: chi poteva aver ridotto in quel modo il vecchio George? E perché? Miss Maple, la pecora più intelligente di un gregge ora reso immobile dalla paura e dallo stupore, cominciò a interessarsi di quello strano caso. Inizia così una vera e propria caccia all’uomo, un’indagine ardua nei meandri sconosciuti della comunità umana del piccolo villaggio, tra fraintendimenti ed equivoci (chi capisce gli uomini è bravo...), pericoli d’ogni sorta, false piste, per fiutare passo dopo passo le tracce dell’assassino. Riuscirà Miss Maple, insieme a una galleria di estrosi personaggi-pecore, a fare luce su questa oscura vicenda e a salvare il gregge? Sulla scia de La fattoria degli animali di Orwell, a un tempo intelligente, estroso, divertente, Glennkill è il romanzo-rivelazione dell’anno in Germania e consegna alla scena letteraria mondiale una nuova scrittrice.

Leonie Swann
Leonie Swann
L'autrice, Leonie Swann, è nata nel 1975 nei pressi di Monaco di Baviera. Ha studiato filosofia, psicologia e letteratura inglese a Monaco e a Berlino. Glennkill è il suo primo romanzo. L’idea di un romanzo giallo, in cui il detective fosse una pecora, le è venuta a Parigi, allorché la colse un’improvvisa nostalgia per la campagna dove era nata. Il romanzo, in corso di traduzione in oltre 13 paesi, ha venduto in Germania più di 250.000 copie.

Leonie Swann, Glennkill

Bompiani, 2006

378 pp.

ISBN 8845256170

€ 16,00