1 - 2 aprile i delitti di Urbino

In occasione dei festeggiamenti del Ciquecentesimo dalla fondazione dell'Università di Urbino "Carlo Bo", l'ateneo organizza sabato 1 aprile in collaborazione con l'Istituto di Storia e filosofia del diritto della Facoltà di Giurisprudenza la simulazione di un processo romano del 60 a.C.

L'evento verrà seguito in diretta dalle 13 alle 13.30 dalla trasmissione di Radiodue Tutti i colori del giallo che racconterà per l'occasione come si svolgevano le indagini e i processi nell'antica Roma e si troverà ad assistere alle arrringhe della difesa e dell'accusa in merito al caso dell'orefice Gèmino processato per omicidio con l'accusa di avere attuato il crimine per impossessarsi di una cintura piena d'oro.   Il processo si terrà a porte aperte a partire dalle ore 10 del 1 aprile nella Sala Teatro del Collegio Universitario "La Vela", via Nazionale Bocca Trabaria, 108 a Urbino. Il 2 aprile sempre dalla stessa Sala Tutti i colori del giallo intervisterà in collaborazione con il Siulp di Bologna (da tempo promotore del Premio Franco Fedeli) i poliziotti Maurizio Matrone e Silio Bozzi che da tempo si occupano di scrittura noir ma anche di sensibilizzazione pubblica ai metodi di indagine degli inquirenti. Ad accompagnare Matrone e Bozzi saranno anche alcuni PM che spiegheranno il ruolo investigativo dei tribunali moderni facendo dei paragoni con i rapporti ancora oggi attuali con le metodologie applicate dal Diritto Romano nell'antichità.