Sabato 26 novembre:  Il Nordest di Videtta e Carlotto

 

Sabato 26 novembre Marco Videtta e Massimo Carlotto presentano a Tutti i colori del giallo, il loro romanzo Nordest (Edizioni E/O) capace di scalare le classifiche italiane di vendita in poche settimane con oltre 60 mila copie vendute. Si tratta di un romanzo familiare sull'ascesa e il declino del capitalismo del nordest italiano. Assieme a Marco Videtta, affermato autore e sceneggiatore, Massimo Carlotto esce dal genere noir inteso in senso stretto come romanzo poliziesco, e si rivolge a un pubblico molto più ampio con una storia che, pur non rinunciando affatto alla durezza dei romanzi carlottiani, ha il respiro di una saga e una trama che va oltre il giallo. Si tratta di un'avvincente storia familiare, un noir che racconta il mondo degli industriali e delle famiglie ricche del nordest italiano. Famiglie che comandano da sempre e che tramandano il potere di padre in figlio. Un modello economico e sociale che per anni è stato considerato come vincente, ma oggi in profonda crisi, spingendo gli industriali a fuggire in Cina e in Romania. 

Nordest racconta il lato oscuro di questo mondo, svelandone la vocazione illegale, le brame di potere e di ricchezza e la devastazione del territorio provocata dall'inquinamento industriale.

 

Domenica 27 novembre:  Il nuovo thriller alpinistico di Degli Antoni

 

Due alpinisti doc come Mauro Benedetti e Ferruccio Vidi sveleranno 

domenica 27 settembre a Tutti i colori del giallo i segreti dell'ultimo 

thrilller ad alta quota di Piero Degli Antoni intitolato Ghiaccio sottile (Rizzoli). Nascosto per anni nel sarcofago delle nevi himalayane, un cadavere congelato viene rinvenuto per caso durante una spedizione. Tutto lascia credere che sia il corpo di Jean-Pierre Leblanc, figlio di un magnate della chimica e grande scalatore. Jean-Pierre era scomparso Ghiaccio sottile è un thriller ad alta tensione sotto le spoglie di un giallo dalla struttura classica, che invece di seguire un modello innova un canone. Il vento gelido, il freddo che modifica la materia, il senso di claustrofobia che contrasta con gli spazi sconfinati dell'alta montagna sono gli elementi dello scenario, allo stesso tempo meraviglioso e spettrale, a cui Degli Antoni dà vita e forma, regalandoci un romanzo raro e appassionante dove nessuno può permettersi un solo passo falso.