Torna in libreria il nome di un autore che, al suo esordio, ha avuto un enorme successo, parliamo di S.J. Watson che ha avuto sempre la passione di scrivere anche se, per molti anni, ha fatto ben altri lavori.

Il suo secondo romanzo dal titolo Io non ti conosco (Second Life, 2015) sta ottenendo in patria e nei paesi dove è stato tradotto un successo pari, se non superiore, al suo romanzo d’esordio, quel Non ti addormentare (Before I Go to Sleep, 2011) pubblicato sempre da Piemme; dal quale, tradotto in oltre quaranta paesi, ne è stato anche tratto un flm con Nicole Kidman e Colin Firth.

Nel nuovo thriller la protagonista, Julia Plummer, è una normalissima donna sposata con figli e un passato da alcolista, un passato che ha quasi dimenticato ma che potrebbe riafforare dopo aver appreso che la sua carissima sorella Kate è stata uccisa a Parigi e, nonostante le indagini della polizia, l’assassino non è stato mai trovato.

La situazione tra le due sorelle era un poco complicata in quanto, Connor, il ragazzino che Julia considera suo figlio è in realtà suo nipote e sua sorella Kate stava cercando di riottenerne la custodia, prima della sua morte

Julia comunque, vuole ad ogni costo capire cosa sia effettivamente successo a sua sorella e si rivolge all’ultima persona che aveva visto la sorella viva, si tratta di Anna la ragazza con cui sua sorella divideva l’appartamento a Parigi. Quello che apprende sconcerta un poco Julia in quanto viene a sapere che sua sorella frequentava molto spesso dei siti internet per conoscere uomini diversi, e si era anche creata una falsa identità.

Julia, usando i dati di sua sorella, entra nel sito che lei frequentava e giunge a contattare un uomo che Kate frequentava ultimamente. E’ una grande tentazione quella di dipingersi in modo diverso da quello che si è veramente, ma Julia non sa verso quali pericoli sta andando incontro, pericoli che toccano lei ma anche la sua famiglia.

In un vortice di colpi di scena e rovesci di trama, il nuovo thriller dell’autore del successo planetario Non ti addormentare ci racconta com’è facile perdere tutto, mostrandoci la doppiezza delle vite degli altri, le maschere che indossiamo sempre, la capacità che abbiamo tutti di essere quelli che non siamo.

l’autore

Inglese, ha avuto un successo planetario con Non ti addormentare (Piemme, 2012), il romanzo d’esordio e bestseller internazionale, tradotto in tutto il mondo. Oggi ritorna con l’attesissimo secondo romanzo, Io non ti conosco, che sta incontrando eguale fortuna. Nato nelle Midlands, vive a Londra.

la quarta:

Da quando sua sorella Kate è morta, aggredita a Parigi da uno sconosciuto, la vita di Julia Plummer non è più la stessa: la stabilità che si era conquistata è in pericolo, e lei sente il richiamo del suo vecchio insidioso nemico, l’alcol. L’unica persona con cui Julia può parlare di Kate è Anna, la coinquilina di Parigi, la persona che forse conosceva Kate meglio di tutti. È lei a confidarle una cosa che nessuno sa: Kate si divertiva a vivere mille vite. Andava on-line fingendosi una persona diversa ogni volta, conosceva uomini, li incontrava. Così, Julia non resiste alla tentazione e, usando le credenziali della sorella, decide di provarci anche lei, e vivere per una volta la vita, almeno quella virtuale, di Kate, per capire cosa può esserle successo. È così che, protetta dal nome falso di Jayne, Julia contatta Lukas, uno degli ultimi amanti di sua sorella. All’inizio, lo tratta con sospetto, poi pian piano tra i due nasce qualcosa che Julia scambia per amore. Finché, quando Lukas comincia a cambiare, Julia sarà costretta a domandarsi se le mani che adesso la toccano, con dolcezza ma anche con violenza, non siano le stesse che hanno fatto del male a sua sorella…

Io non ti conosco di S.J. Watson (Second Life, 2015)

Traduzione Stefano Travagli 

Edizioni Piemme, pagg. 446, euro 19,90