Una donna dell’alta società, molto bella e molto infelice. Un industriale affascinante e ambizioso, politicamente ben inserito. Un giovane tragicamente separato dalla sua famiglia durante la Guerra Civile che non ha mai perso la speranza di ritrovare sua madre. Un pubblicitario idealista, che ha messo anima e cuore nel progetto della sua vita: un programma radiofonico che cerca persone scomparse.

Nella Spagna ruggente degli anni Sessanta, quattro destini si intrecciano in una Barcellona che si sta trasformando da una società poco più che rurale nella società dei consumi. Sono gli anni del ‘miracolo spagnolo’, e fanno la loro prima, decisa comparsa la pubblicità, il marketing, il giornalismo spregiudicato, la televisione. Sono gli anni in cui, sospesa in un’eterna Dolce Vita, l’alta società barcellonese si rinchiude in una gabbia dorata fatta di eleganti ricevimenti estivi al chiaro di luna e languidi aperitivi al tennis club. Ma sono anche anni in cui il regime oppone una ferrea censura a tutto ciò che può ricordare una guerra ancora troppo dolorosamente vicina, e ha metodi definitivi per far tacere le opinioni scomode, come nel caso della ormai popolarissima trasmissione radiofonica Rinomicina ti cerca, che sta forse scuotendo un po’ troppo le coscienze della nazione…

Luca Crovi ha intervistato per Thriller Magazine Sergio Vila-Sanjuàn, l'autore di Era nell'aria edito da Salani. L'intervista la trovate in rubriche/15220

Era nell'aria di Sergio Vila-Sanjuàn (Salani) - ISBN 9788867157808 - pp. 224 - euro 14,90

Ecco cosa dicono dell'autore e del suo romanzo:

"Sergio Vila-Sanjuán combina l'occhio sagace del giornalista e il tocco magico del romanziere esperto per dipingere un ritratto unico dell'affascinante Barcellona di quegli anni."

Carlos Ruiz Zafòn

"Ben strutturato, divertente e pieno di sorprese, riesce a mantenere grande vitalità accanto all’accuratezza della ricostruzione storica."

La Vanguardia

"Vila-Sanjuán descrive magistralmente una Spagna quasi sconosciuta."

Que Leer

"Una voce potente ed efficace."

El País