Ecco le novità di Segretissimo a novembre in edicola.

       

Ritorno attesissimo e gradito quello di Stephen Gunn e il suo Professionista, con il nuovo romanzo: La triade di Shangai, Segretissimo n. 1605.

Gangland, oggi. Milano, la città delle bande. È notte, il Professionista avanza lungo un corridoio d’albergo verso la suite del Bersaglio. Mano armata sotto la giacca, ghiaccio nelle vene. Tutto ha avuto inizio due mesi prima. Una missione in Messico, poi il passaggio della frontiera per sottrarsi a chi gli dà la caccia. E una proposta senza alternative per un’anima macchiata di nero, l’opportunità di sparire e risorgere prendendo il posto di un’altra persona... Ecco. Due colpi di pistola ed è finita. Adesso Chance Renard ha assunto la sua nuova identità. Quella di Momon Vidal, rapinatore leggendario, nemico pubblico numero uno della polizia francese. Figura chiave in una connection che lega trafficanti di droga dal Sudest asiatico, mafia russa e triadi cinesi. Ora Chance è lui, nella buona e nella cattiva sorte. Probabile che sia cattiva.

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In Segretissimo SAS n. 71 troviamo Igla S di Gérard de Villiers.

Parviz Amritzar, pakistano, ha un unico scopo nella vita: vendicarsi. Un drone americano gli ha ucciso dei familiari nella zona tribale al confine tra il suo paese e l’Afghanistan. E lo strumento della sua ritorsione si chiama IGLA S, un missile antiaereo di fabbricazione russa utilizzato dai guerriglieri ceceni contro gli elicotteri nemici. Un’arma micidiale. L’obiettivo di Parviz è spettacolare e devastante: abbattere l’Air Force One su cui viaggia il presidente degli Stati Uniti. Solo così la sua sete di vendetta sarà placata. Una minaccia dietro cui si cela una macchinazione. Per neutralizzarla, la CIA ha una sola carta da giocare: Malko Linge. E così il Principe delle Spie dovrà compiere un salto mortale senza rete in territorio ostile, fino alla ex repubblica sovietica del Daghestan. Un angolo di mondo dimenticato da tutti, dove uccidere è come respirare.

      

Ecco le novità de Il Giallo Mondadori.

     

Congiura a Buckingham Palace di Anne Perry.

L’ispettore Thomas Pitt viene informato del truce omicidio di una prostituta. Ordinaria amministrazione, tuttavia, se il delitto fosse stato commesso in un qualche bassofondo londinese. Invece la scena del crimine è nientemeno che Buckingham Palace, la residenza della regina. Inevitabile sospettare degli ospiti lì riuniti con il principe di Galles a discutere il progetto di una grande opera d’ingegneria. Un caso delicatissimo per Pitt, che dovrà smascherare l’assassino aggirandosi nella dimora regale. Sfidando con il suo senso di giustizia chi si ritiene in diritto di farsi le leggi da sé. A qualsiasi costo.

    

Senza uscita di Leigh Russell

Abigail Kirby era la preside poco amata di una scuola nel Kent. Ora è soltanto un cadavere. Senza lingua: il suo assassino gliel’ha tagliata mentre era ancora viva. Abigail lascia due figli e un marito... più un mondo di interrogativi per l’ispettore Geraldine Steel e il sergente Ian Peterson. È stato il marito? Oppure il delitto è opera di uno psicopatico? Un’indagine difficile e avara di indizi per Geraldine, che deve fronteggiare in parallelo un trauma sconvolgente nella sua vita privata. E il prossimo bersaglio della furia omicida potrebbe essere molto vicino. Troppo vicino.

    

È poi il turno de I Classici del Giallo Mondadori.

       

Là dove danzano i morti di Tony Hillerman.

Ernesto e George sono amici per la pelle, uno appartiene alla tribù degli Zuni e l’altro è un Navajo. Ora il primo è scomparso lasciandosi dietro una pozza di sangue. Anche il secondo è scomparso, probabilmente è fuggito dopo aver commesso il delitto. Trovare il cadavere e dare la caccia al sospettato è compito di Joe Leaphorn, tenente della polizia tribale navajo. Ma a complicare le cose intervengono l’FBI e l’Antidroga. Mancano solo il furto di alcuni reperti da uno scavo archeologico e l’ira degli spiriti perché il groviglio diventi inestricabile. Joe teme che l’assassino ne approfitti. Per uccidere ancora.

    

Il cantuccio della strega di John Dickson Carr.

Non si muore per una leggenda. Eppure a Chatterham, tranquillo villaggio inglese, sembra che l’eccezione confermi la regola. Sulla famiglia Starberth grava una maledizione: al compimento del venticinquesimo anno, i figli primogeniti devono trascorrere un’ora della notte nell’antica prigione di cui sono governatori da generazioni. E puntualmente vengono ritrovati cadaveri, con il collo spezzato. Ora il giovane Martin Starberth sta per celebrare il fatidico compleanno. E toccherà al dottor Gideon Fell scacciare i fantasmi e dimostrare che le leggende non uccidono. Gli uomini sì.