Jean-Christophe Grangé, da poco alla ribalta, si è immediatamento affermato come grande narratore e attento costruttore di meccanismi dove suspense e colpi di scena tengono il lettore legato al romanzo fino alla fine.

Dal suo primo romanzo I fiumi di porpora è stato tratto un film con Jean Reno e Vincent Cassel che si è subito imposto all’attenzione del grande pubblico.

 

Riportiamo la “quarta” di copertina di Il volo delle cicogne:

 

Louis Antioche viene assoldato da un misterioso ornitologo preoccupato dal mancato ritorno delle cicogne dall'Africa. Ben presto intuisce che die­tro la scomparsa dei grandi uccelli migratori si nasconde una trama ben più inquietante. Deciso a risolvere l'arcano il giovane si trova coinvolto In un'incalzante avventura, costellata di morti misteriose e atroci muti-lazioni. Questa frenetica rincorsa potrà fermarsi,solo a Calcutta, nel cuore della tenebra.                  

Il volo delle cicogne è un thriller dal ritmo incalzante che attraversa le moderne megalopoli e la natura più selvaggia, fino alla scoperta di una verità inaccettabile.                        

 

Il volo delle cicogne di  Jean-Christophe Grangé (Le vol des cicognes, 1994, Traduzione Idolina Landolfi, Garzanti Editore, collana Elefanti Thriller, pag. 402  -  euro 8,50) ISBN 88-11-67875-7