Nella sua nuova avventura, Diabolik - splendido cinquantenne del fumetto italiano - dovrà vedersela con dei criminali del suo stesso calibro.

Arriva in edicola In fondo al tunnel (Anno LI, n. 1), sceneggiato da Diego Cajelli su soggetto di Tito Faraci e Mario Gomboli (il nuovo “papà” di Diabolik): grandissimi nomi per una grande storia.

La SicurTrans è una società di Clerville che sarà lo scenario di intrighi criminosi a non finire.

Nell’organizzare un furto, Diabolik si accorge che qualcun’altro già sta monitorando segretamente le attività della ditta: stavolta è arrivato secondo. Poco male, non è certo la prima volta che succede: basta tenere d’occhio il rivale ed agire al momento giusto.

Ma la situazione si complica quando nella partita, all’insaputa degli altri due, entra in ballo un terzo giocatore...

 

In fondo al tunnel è un gioco ad incastro, una partita a scacchi fra criminali in cui il risultato non è per nulla scontato fino all’ultima mossa.

Una nuova sfolgorante avventura mozzafiato per il Re del Crimine.