La Newton Compton porta in libreria un nuovo grande thriller firmato da Martin Rua: L'ultimo libro del veggente.

La trama

Francia, 1555. In fuga da nemici senza scrupoli che lo braccano per il tesoro che trasporta, Zanni Giustinian va fino a Lione in cerca dell’amico Nostradamus, ormai rispettato per la sua fama di indovino. Giustinian chiede il suo aiuto per mettere al sicuro sei gemme antiche dal valore inestimabile. Secondo le leggende, infatti, fanno parte di una serie completa di sette, le Clavicole di Salomone, che, una volta riunite, sarebbero in grado di aprire le porte del tempo e dello spazio.

Roma, oggi. Accompagnato dal misterioso Luc Ravel, l’antiquario Lorenzo Aragona sta raggiungendo per cena il suo amico Adriano de Rossi, che poco tempo prima gli ha dato una dritta preziosa per concludere un ottimo affare. Lorenzo infatti è riuscito ad aggiudicarsi una gemma ricoperta di strani simboli che potrebbe essere rivenduta a un buon prezzo. Al suo arrivo, però, Adriano è morto.

Parigi, oggi. La Francia è in ginocchio a causa di una serie di attacchi hacker che sembrano condotti grazie a una tecnologia ancora a livello embrionale: il computer quantistico. Il capitano Khadija Moreau e l’unità speciale Horus indagano, in cerca di una risposta a un’inquietante domanda: chi sta cercando di dominare le leggi ancora oscure della fisica?

L'incipit

Il sistema di sicurezza è irreversibile.

Il sistema di sicurezza è autodistruttivo.

Il sistema di sicurezza è una trappola mortale.

Lui lo sa e lo sa anche lei. Hanno però deciso di andare fino in fondo. Far scattare quella trappola è l'unico modo per salvare milioni di vite umane.

Sacrificando la loro.

Il vasto spazio alloggia enormi moduli di calcolo, cubi neri e squadrati che ricordano la Ka'ba della città santa della Mecca.

In quei cubi c'è la più potente macchina del pianeta.

Trovarsi al suo cospetto è come guardare un dio, o un demone, all'opera: i suoi circuiti consentono di simulare la nascita stessa dell'universo. Di crearne, quindi, di nuovi. All'infinito.

Ma anche di distruggere ogni cosa in pochi secondi.

Ecco perché loro sono lì.

Son arrivati fino al cuore della macchina e hanno chiuso dietro di loro la porta a vetri spessi e rinforzati. Per sempre. E nel farlo, hanno attivato il sistema di sicurezza.

Il suono dei segnali d'allarme quasi sovrasta i loro pensieri, ma non se ne curano: la posta in gioco è troppo alta e lo ignorano.

Scendono la scala che permette l'accesso alla console centrale. Hanno avuto istruzioni su come disconnettere i potenti circuiti del Mostro, sanno di dover agire in fretta: una volta attivato il processo, la diabolica creazione si autodistruggerà, ma prima di farlo lancerà un ultimo attacco globale. Una serie di reazioni a catena sconvolgerà l'intero pianeta.

Il loro obiettivo è impedire che quel devastante attacco sia lanciato.

L'autore

Martin Rua è nato a Napoli dove si è laureato in Scienze Politiche con una tesi in Storia delle Religioni. I suoi studi si sono concentrati particolarmente su massoneria e alchimia. Dopo un viaggio a Praga e poi a Chartres ha dato vita a Lorenzo Aragona, il protagonista dei romanzi della Parthenope Trilogy, sempre ai vertici delle classifiche (Le nove chiavi dell’antiquario, La cattedrale dei nove specchi, I nove custodi del sepolcro), e dell’ebook La fratellanza del Graal, in bilico tra avventura ed esoterismo. Con la Newton Compton ha pubblicato anche Napoli esoterica e misteriosa. La profezia del libro perduto è il primo capitolo di una nuova trilogia.

Info

L'ultimo libro del veggente di Martin Rua (Newton Compton – Nuova Narrativa Newton n. 862), 336 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 3,99) – ISBN 9788822717191