In questo periodo di feste religiose, cosa c’è di meglio di un libro falso legato al Cristianesimo? Stiamo parlando dello pseudobiblion protagonista del romanzo Il manoscritto di Masada (The Masada Scroll, 2007) di Paul Block e Robert Vaughan, portato in Italia da Il Punto d’Incontro (2008).

Padre Michael Flannery viene chiamato d’urgenza a Gerusalemme dal suo amico Preston Lewkis, docente di archeologia alla Brandeis University che in quei giorni è consulente scientifico della squadra archeologica che conduce gli scavi nell’antico sito ebraico. Un satellite ha individuato il percorso di un muro interrato, «molto probabilmente, una parte ancora sconosciuta della fortezza»: quella fortezza dove nel 73 d.C. quasi mille zeloti hanno concluso con un suicidio collettivo anni di eroica resistenza all’assedio romano. Cosa è stato ritrovato fra i resti della struttura a 300 metri d’altezza sul Mar Morto?

   

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