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Fuoco resta con me
5 su 5
di Elena Araldi - Lara De Luna
Baldini+Castoldi, 20018
Satine, la più bella della scuola, viene filmata a tradimento mentre fa sesso per la prima volta con il ragazzo che ama. Carola ruba i gioielli dei ricchi proprietari della megavilla in cui comincia il romanzo, durante una festa notturna. Comincia così la loro corsa attraverso l'ignoto della strada, in un romanzo all'ultimo respiro che alla fine vi farà piangere.
LeggiElena Vesnaver e Diego Zandel raccontano Delos Passport
Quarto incontro tra Autori della collana Delos Passport. Stavolta, Thriller Magazine ospita Elena Vesnaver e Diego Zandel, due autori che, rispettivamente con i racconti “Ragazza con cesto di pomodori” e “L’ustascia, le donne e Dio, ci portano entrambi a riscoprire aspetti di quella che fu la Jugoslavia. Con un noir e con una spy story.
LeggiSammy Sparaballe di Nicola Brunialti
Il circolo vizioso delle sue panzane rischia di soffocarlo e l’unica via d’uscita sembra essere quella tramandata dalla nonna Ginny esprimere i propri desideri ad una stella cadente e all’improvviso…
LeggiEmmaBooks e il romantic suspense
Ecco tre proposte di una casa editrice digitale che sta approfondendo uno dei generi narrativi più amanti nel mondo
LeggiIl noir nuovo romanzo sociale
Se non è romanzo sociale questo, qual è?
LeggiUn fascio di bombe
3 su 5
di Alfredo Castelli, Mario Gomboli, Milo Manara
Q PRESS, 2010
Tradurre l'incubo [4] La Larva
Ultima parte del viaggio negli sforzi dei traduttori italiani di rendere l’“incubo” nella nostra lingua. Dal “nightmare” delle precedenti puntate, si arriva all’“idol” di Goethe e allo sfogo disperato della sua Elena
Leggi108. Pseudobiblia in rosa
Una fenomenale partecipazione arricchisce l’appuntamento con i “libri falsi”: un’ospite gradita ci parla della parte “rosa” del mondo degli pseudobiblia
Leggi“Lo Sbaglio” di Flavia Piccinni
“Lo sbaglio” di Flavia Piccinni (Rizzoli), comincia con una partita di scacchi. O meglio, con la parte conclusiva di una match. Caterina non ha dubbi sull’epilogo, lei conosce i meccanismi delle trappole, studia le mosse del campione Morphy perché ne apprezza la capacità di muovere i pezzi e orchestrare combinazioni mortali, il coraggio di sacrificare e di lottare anche in condizioni disperate. Lo stesso coraggio che non le appartiene nella vita quotidiana, perché è assuefatta a una famiglia che converge nella figura materna di Giuseppina, Tina, maniaca dell’ordine e devota a una reliquia di san Genesio, brandello di pelle contenuto in una piccola piramide, pagata quindici milioni nel ’92. Caterina ha sul groppone un fidanzamento benedetto dai genitori, non mangia perché le piacciono le ossa che spuntano dal petto - e la nonna che ha vissuto la guerra non la capisce – e per scelta della madre ha intrapreso gli studi da farmacista. Gli scacchi tornano come ossessione ma soprattutto come metro d’azione e strumento di reazione, intersecati a una storia che si staglia su una città, Lucca, capace di appassire nell’arco di una notte.
L’autrice, Flavia Piccinni, è nata a Taranto nel 1986 e oggi vive a Roma. Suoi racconti sono apparsi su “Nuovi Argomenti”, Nazione Indiana e in numerose antologie, fra cui Voi siete qui (minimum fax). Ha curato l’antologia sulla morte Nulla per sempre (Giulio Perrone Editore) e quella di autori emergenti Under 18 (Coniglio Editore). Nel 2005 ha vinto il Premio Campiello Giovani e il concorso Subway. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo “Adesso Tienimi” per Fazi e “Lo sbaglio” (Rizzoli) è il suo secondo romanzo.