Soggetto curioso assai questo di Sunshine Cleaning - Non c'è sporco che tenga di Christine Jeffs. Al centro le peripezie di due sorelle, Rose (Amy Adams) e Nora Lorkowski (Emily Blunt). La prima, stanca di pulire le case altrui grazie al consiglio del suo amante poliziotto riesce ad entrare nel giro di coloro i quali sono chiamati a ripulire le scene dei crimini ad iniziare dal cadavere per finire con tutto quello che lo stesso nel trapasso ha lasciato attorno a sé…

Declinato senza calcare troppo la mano sul morboso, il film va segnalato all’attenzione di quei pochi (che alla fine ci si augura siano tanti…), alla ricerca di un disegno azzeccato di due sorelle che più diverse non potrebbero essere: ragazza madre affidabile e scrupolosa la prima, molto meno e tendenzialmente pasticciona, la seconda.

I fasti di Little Miss Sunshine sono lontani soprattutto in termini di messa in burla dell’american dream, ma anche stavolta non viene a mancare uno sguardo affettuoso su un gruppetto di “perdenti” che comprende, oltre alle due sorelle, anche un padre-nonno (Alan Arkin) e un bambino (il figlio di Rose) considerato dai professori “strano” ma in realtà normalissimo, che cerca comunque di sbarcare il lunario senza vendere l’anima al diavolo.