La Marsilio Editori invia in questi giorni in libreria il thriller L'ombra del falco dello scrittore Pierluigi Porazzi, autore già noto per aver pubblicato svariati, ottimi racconti noir e thriller.

Di questo romanzo ecco il pensiero del noto scrittore bolognese Gianluca Morozzi autore di romanzi interessanti come Colui che gli dei vogliono distruggere (Guanda 2009): 

«Questo, siete avvisati, non è il solito serial killer. Questo è un predatore. Questo fa paura.

La sua ombra si allunga poco a poco dietro il nascondiglio in cui cercate inutilmente di rannicchiarvi sperando che non vi veda...

E dietro quell'ombra ci sono altre ombre, e si confondono tutte con il buio...

Avrete gli incubi per un bel po', dopo aver letto questo romanzo. Fidatevi»

Nel presente romanzo Porazzi descrive molto bene un certo ambiente friulano, di quel nordest tranquillo e operoso che poi tanto tranquillo non è, e in questa zona prende a "operare" un feroce serial killer che uccide di preferenza giovani e belle ragazze, mutilandole orrendamente, inoltre invia in questura messaggi indirizzati a un ex agente, Alex Nero.

Ad Alex sarà chiesto di rientrare in servizio e di occuparsi del caso e con lui collaboreranno altri come l'agente Cristiano Barone, un magistrato e un mezzo barbone russo, chiamato il Profeta, ex agente del KGB.

Ne viene fuori un interessante thriller teso e cinematografico che resterà a lungo nella memoria del lettore.

E' anche un romanzo che dipinge con toni asciutti e taglienti il ritratto di una società malata, popolata di "mostri" pure nella realtà di tutti i giorni, e nel descrivere la figura del serial killer è riuscito, molto abilmente, a dire qualcosa di nuovo e originale.

Pierluigi Porazzi è nato a Cameri nel 1966 ed è residente a Tarcento. E' laureato in giurisprudenza, ha conseguito il titolo di avvocato e lavora presso il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Giornalista pubblicista, scrive recensioni cinematografiche per il settimanale di Trieste «Vita Nuova». Suoi racconti sono apparsi su riviste letterarie e in varie antologie, nonché nella raccolta La sindrome dello scorpione, pubblicata da Campanotto Editore. Fa parte del progetto Sugarpulp.

L'autore afferma che la sua passione per i gialli è nata sin da ragazzino leggendo i romanzi di Ellery Queen e Agatha Christie. Successivamente è diventato un lettore onnivoro.

Degli scrittori stranieri ama in particolare autori come Jim Thompson, Joe Lansdale e Michael Connelly, mentre degli italiani (che secondo lui sono i migliori al mondo), cita Giorgio Scerbanenco, Gianluca Morozzi, Paola Barbato, Stefano Pigozzi, Carlo Lucarelli, Sacha Naspini, Alan D. Altieri, Barbara Baraldi, Franco Limardi, Simone Sarasso, Alberto Custerlina, Massimo Carlotto e tanti altri.

L'ombra del falco è il suo primo romanzo.

Alla semplice vista dell'ombra del falco, i piccoli animali che ne sono prede si immobilizzano o scappano terrorizzati. Anche se sono appena nati, già sanno che è un predatore, è un'informazione scritta nel loro dna. L'ombra di un predatore umano sconvolge una tranquilla cittadina del Nordest. In una discarica viene ritrovato il cadavere di una ragazza. Pochi giorni dopo, alla questura arriva una busta, che contiene una lettera e un dvd, con cui l'assassino sfida la polizia, e in particolare l'ex agente Alex Nero, che viene richiamato in servizio per tentare di catturare il serial killer. La strada per arrivare alla soluzione del caso sarà tortuosa, irta di insidie e pericoli, fino alla sconvolgente rivelazione finale.

Su Thriller Magazine un estratto del romanzo in racconti/9419

e una approfondita intervista all'autore a cura di Marilù Oliva in rubriche/9420

L'ombra del falco di Pierluigi Porazzi (2010)

Marsilio Editori, collana Farfalle, pagg. 283, euro 17,00

ISBN 978-88-317-9959-1