La bassa ferrarese con la sua pianura totale, la terra delle “Mystery Stories” di Pupi Avati, ospita, in ultima serata in occasione del Festival di Letteratura Noir Carlo Lucarelli.

Il cuore di questo Festival è stata Villa Bottoni: si tratta di una costruzione padronale del settecento, ristrutturata e riaperta dall’attuale proprietario, Martin Dallago per ricreare l’ambiente dello svago e del divertimento che anche i duchi Estensi avevano saputo inventare in queste terre difficili.

Utilizzata soprattutto in occasione di matrimoni, la villa rinasce a nuova vita proprio cominciando ad organizzare questo ciclo di incontri con autori di notevole fama, con il contorno di una piacevole cena o  nella splendida sala verde al primo piano o, nel cortile interno nel retro della villa.

Chi non ha partecipato non può capire quale fascinosa atmosfera si sia creata in queste serate: la magia estiva, il fresco dopo queste caldissime giornate, il senso di attesa che si crea e poi l’inizio della serata. La sensazione di partecipare ad un avvenimento diverso: perché la cultura del noir non è apprendimento accademico ma divertimento e approfondimento di un tema tanto attuale proprio per l’umanità che lo contraddistingue: la paura.

Questo sentimento, inconscio e atavico è stato al centro degli incontri con gli autori che abbiamo avuto il piacere di ospitare alla rassegna: la paura dell’ignoto che viene dal paesaggio come nei romanzi di Eraldo Baldini, la paura del mostro nel caso di Pierluigi Porazzi, la paura come anticipazione di qualcosa di avvincente nel caso di Enzo Fileno Carabba ma anche  la paura della morte, l’angoscia di morte.

Tanti modi per esprimere e parlare di un sentimento che ci riguarda tutti, di ascoltare chi scrive e si interessa di questo argomento con passione e entusiasmo.

Carlo Lucarelli è un personaggio famoso ma non per caso: con la sua trasmissione Blu notte in onda su RAI 3 ha aperto al grande pubblico il genere della “cronaca nera” raccontata in modo misterioso e incalzante, con una narrazione romanzesca ma legata fedelmente alla cronaca. E’ un genere che ha appassionato tanti amanti del noir e che ha reso questo tipo di resoconto intrigante e appassionante.

Ma Carlo Lucarelli è anche, come tutti gli autori del genere noir, sceneggiatore, autore di libri, alcuni scritti a quattro mani come la sua ultima fatica  assieme a Camilleri, Acqua in bocca dove, per la prima volta,  il commissario Montalbano e l’ispettrice Negro lavorano spalla a spalla sullo stesso omicidio, altri in solitaria.

Accanto a Carlo Lucarelli un altro affascinante personaggio del mondo del noir: Luca Crovi,  conduttore radiofonico della trasmissione su Rai 2 Tutti i colori del giallo, ha scritto per Il Giornale, Max, Italia Oggi, e collabora attualmente con la rivista Suono.  Dal 1991 lavora come redattore presso la Sergio Bonelli Editore dove si occupa della Collana Almanacchi.

La serata si preannuncia… piena di brividi. Impossibile mancare.

Appuntamento, quindi, il 15 luglio alle ore 20.30 presso Villa Bottoni a Migliarino di Ferrara

Per informazioni: www.orroriinvilla.com