"Lo avevi pianificato da molti anni. Ogni dettaglio. Un crimine perfetto, mamma".

Un famoso matematico muore in circostanze misteriose. Uno dei due figli accusa la madre di averne pianificato la morte. La madre, scrittrice, gli scrive una lunga lettera nella quale analizza la scena della morte e il passato delle persone che potrebbero essere implicate. Il figlio - e il lettore - dovranno decidere alla fine se la morte è stata accidentale, o se si tratta di una vendetta programmata nel corso degli anni, e, in questo caso, chi è il vero colpevole del crimine. Quasi perfetto è un romanzo in cui una madre cerca di recuperare l'amore di suo figlio. Ma è anche una confessione, una resa dei conti. E la storia di una vocazione (quella letteraria) che dà senso alla vita. Con la sua abituale raffinatezza nell'analisi dei sentimenti e il suo tipico senso dell'umorismo, Marina Mayoral riflette in questo romanzo sulle complesse relazioni familiari. I diffusi limiti tra l'amore e l'odio, il senso di colpa, la gelosia, l'ammirazione e l'invidia, il desiderio di vendetta e di giustizia formano la trama del vivere quotidiano di personaggi con i quali molti lettori potranno identificarsi.

Quasi perfetto di Marina Mayoral (Cavallo di Ferro) - pp. 240 - euro 15,00 - ISBN 9788879070706

Marina Mayoral è nata in Spagna. A partire dal 1988 ha pubblicato diversi romanzi in lingua galiziana e castigliana e saggi di letteratura su alcuni dei più grandi scrittori spagnoli. Ha vinto diversi premi letterari sia per la narrativa che per la saggistica. Le sue opere sono state tradotte in molti paesi. Attualmente è docente di Letteratura Spagnola all'Università di Madrid. Quasi perfetto è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.