Un thriller ad alto tasso adrenalinico arriva dal freddo Nord dell'Europa. Lo ha scritto Anne Holt considerata da molti la regina del giallo scandinavo. Il romanzo dal titolo La porta chiusa (Presidentens Valg, 2006) è il terzo che ha come protagonisti i due detective Johanne Vik e Yngvar Stubø che abbiamo già conosciuto nei precedenti romanzi.

La Einaudi ha pubblicato nel 2008 il primo romanzo,  Quello che ti meriti (Det som er mitt, 2001), dove c'è il primo incontro tra i due.

Nel secondo, Non deve accadere (Det som aldri skjer, 2004) in libreria dal giugno di quest'anno troviamo i due detectives che si sono sposati e devono indagare su di un misterioso assassino seriale.

In questo terzo romanzo si trovano coinvolti in un "affare" internazionale in quanto il Presidente degli Stati Uniti, Helen Lardhal Bentley, prima donna eletta alla presidenza, nella sua prima visita di Stato in Norvegia, suo paese d'origine, appena arrivata scompare dall'albergo dove era ospitata con il seguito, nel cuore della notte senza lasciare alcuna traccia.

Ovviamente si teme un rapimento e sia FBI che la polizia di stato norvegese iniziano indagini affannose e serrate alle quali partecipano anche i nostri Johanne Vik e Yngvar Stubø.

Per l'FBI arriva anche il detective Warren Scifford, che nel passato ha avuto una storia con Vik e questo certo non agevola i rapporti fra i protagonisti delle indagini che stanno rivelandosi particolarmente difficili e che dietro a questa scomparsa potrebbe esserci un segreto, una zona oscura nel passato di Helen Lardhal Bentley.

Anne Holt è nata nel 1958 a Larvik. È cresciuta a Lillestrøm e Tromsø per poi trasferirsi ad Oslo nel 1978 dove vive con la compagna Anne Christine e la figlia Iohanne.

Si è laureata in legge all'università di Bergen nel 1986. È una donna con

Anne Holt
Anne Holt
una straordinaria e vasta esperienza lavorativa e umana alle spalle, una conoscenza diretta dei meccanismi investigativi e legali - è stata Procuratore e perfino Ministro della Giustizia. Ha lavorato anche come collaboratrice per diversi media e curato una rubrica di calcio, sua grande passione, per «VG», uno dei maggiori quotidiani norvegesi. È stata anche co-autrice di un libro sul campionato del mondo di calcio del 1998.

Le sue due serie gialle, quella incentrata sui due detective Johanne Vik e Yngvar Stubø, nonché quella con protagonista la Soprintendente di polizia Hanne Wilhelmsen, hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo

Un brano:

Finalmente Helen Lardhal Bentley era sola. L'emicrania le faceva pulsare la nuca, come sempre dopo giornate come quella. Cautamente, si mise a sedere su una poltrona color crema. Il dolore era una vecchia conoscenza. Le faceva visita con estrema regolarità. Le medicine non le erano di alcun aiuto, probabilmente perché non aveva svelato il suo problema a nessun medico e per questo non usava che farmaci da banco. L'emicrania arrivava di notte, quando tutto era finito e lei avrebbe finalmente potuto togliersi le scarpe e tenere le gambe sollevate. Leggere un libro, magari chiudere gli occhi e non pensare assolutamente a nulla prima di andare a dormire. Ma non funzionava. Le toccava rimanere seduta immobile, appoggiata allo schienale, le braccia lontane dal corpo e i piedi sul pavimento... Normalmente si trattava di un quarto d'ora. Alle volte fissava terrorizzata l'orologio da polso senza riuscire a capacitarsi dell'ora. Altre volte, dì rado, si trattava soltanto di pochi secondi. Come stavolta, realizzò guardando la sveglia sul comodino.

A soli quattro mesi dal giuramento, Helen Lardhal Bentley, primo presidente donna degli Stati Uniti, ha deciso che la sua prima visita di Stato sarà in Norvegia, suo paese d'origine.

Ma appena giunta a Oslo, Madam President sparisce dal suo albergo nel cuore della notte senza lasciare traccia. A indagare sul suo probabile rapimento, le menti migliori della polizia norvegese e dell'Fbi americano. Arriva cosi anche Warren Scifford, il responsabile dell'Unità di scienze comportamentali, col quale Johanne Vik ha avuto una contrastata storia d'amore. La sua presenza rischia di compromettere l'equilibrio di coppia di Vik e Stubø ma la posta in gioco è troppo alta per tirarsi indietro. E ben presto emerge, dal passato di Madam President, una immensa zona d'ombra capace forse di spiegare il motivo della sua scomparsa.

La porta chiusa di Anne Holt (Presidentens Valg, 2006)

Traduzione Giorgio Puleo, Giulio Einaudi editore, collana Stile Libero Big, pagg. 430, euro 18,50 - ISBN 978-88-06-20008-4