Lui si fa chiamare Gaspar. Ha vissuto dieci anni in Africa, ma è italiano. La sua pelle è indurita dal sole e dalla solitudine, dai ricordi di un passato che credeva sepolto. È un fuggiasco su cui ancora pende un’accusa di terrorismo, un uomo che vorrebbe solo nascondersi. Adesso, però, qualcuno lo ha trovato. Adesso possono ricattarlo e costringerlo a tornare in Italia. Adesso, per la prima volta, Gaspar ha una pistola, un obiettivo da colpire e nessuna spiegazione.

La storia suggestiva e torbida di un uomo in fuga. Un’avvincente novella noir tinteggiata di esistenzialismo.

Buchi neri nel cielo di Angelo Marenzana (Perdisa Editore) PerdisaPop, collana diretta da Luigi Bernardi - pp. 128 - euro 9,00 - ISBN 978-88-8372-390-2

Angelo Marenzana nato ad Alessandria nel 1954 si guadagna da vivere come funzionario dell’Agenzia delle Dogane. In veste di scrittore ha pubblicato un numero imprecisato di racconti su riviste e antologie tra cui Omissis (Einaudi 2007), La legge dei figli (MeridianoZero 2007) e “Il Giallo Mondadori”. Ha pubblicato Frontiere (Mobydick 1999), Tre fili di perle (Mobydick 2005), Bel suol d’amore (Ed. dell’Orso 2006). Per le edizioni Robin, ha curato le antologie Borsalino, un diavolo per cappello, e La tierra de los caìdos. Nel 2008 sono usciti i romanzi Destinazione Avallon (Robin Edizioni) e Legami di morte (Dario Flaccovio Editore). Recentemente per l’Editrice Laurum ha curato (con Daniele Cambiaso) Crimini di regime.