Abel Turner è un poliziotto a due facce: quasi irreprensibile in servizio (ha volte ha la mano pesante…), carogna con i vicini di casa (siamo in un quartiere bene di Los Angeles), rei di essere una coppia mista, bianco lui, afro-americana lei. Il film è La terrazza sul lago, la regia di Neil LaBute, il poliziotto è Samuel L. Jackson, il risultato è per metà un apologo sulle difficoltà di convivenza soprattutto per motivi razziali, per l’altra metà un thriller a tinte cupe parecchio inquietante ma che un finale molto banale finisce col tramortire.

Mentre i vicini per caso si fanno la guerra a colpi di dispetti (luci accese durante la notte, rumori molesti) e crimini veri e propri, il Fuoco sullo sfondo avanza fregandosene di tutto e tutti.

Abel Turner è un poliziotto a due facce: quasi irreprensibile in servizio (ha volte ha la mano pesante…), carogna con i vicini di casa (siamo in un quartiere bene di Los Angeles), rei di essere una coppia mista, bianco lui, afro-americana lei. Il film è La terrazza sul lago, la regia di Neil LaBute, il poliziotto è Samuel L. Jackson, il risultato è per metà un apologo sulle difficoltà di convivenza soprattutto per motivi razziali, per l’altra metà un thriller a tinte cupe parecchio inquietante ma che un finale molto banale finisce col tramortire.

Mentre i vicini per caso si fanno la guerra a colpi di dispetti (luci accese durante la notte, rumori molesti) e crimini veri e propri, il Fuoco avanza fregandosene di tutto e tutti...