Ritorna su Raitre Blu Notte Misteri Italiani.

Il programma, in onda da domenica 2 settembre alle 21,00, giunto alla sua ottava edizione, prosegue il suo percorso di approfondimento e ricostruzione di alcune delle più' controverse vicende della storia italiana. Una storia che forse piu' di altre si presta a essere indagata e raccontata come fosse un romanzo noir: stragi senza colpevoli, depistaggi, rapimenti, intercettazioni telefoniche, inseguimenti, spie italiane e internazionali, nuovi mercanti di schiavi.

I fatti del G8 di Genova del 2001, il misterioso rapimento di Abu Omar per mano della Cia nel 2003 a Milano, la strage di piazza della Loggia...

Domenica scorsa Lucarelli ci ha parlato dell'armadio della vergogna. Nello scantinato di un antico palazzo romano, Palazzo Cesi, oggi sede del Consiglio della Magistratura Militare, nel 1994 viene trovato un vecchio armadio. Lì dentro, in 2274 fascicoli di indagini sui crimini di guerra, sono contenuti i nomi di quasi diecimila civili, vittime delle stragi commesse in Italia, tra il 1943 e il 1945, dai soldati tedeschi, in alcuni casi con la complicità degli italiani della Repubblica Sociale. Perché quei fascicoli sono stati nascosti? Si tratta di uno dei capitoli più drammatici e dolorosi della nostra storia e della nostra memoria.