Mentre in Italia ferve l'attesa per il settimo romanzo del maghetto più famoso del mondo, Harry Potter and the Deathly Hallows il titolo originale, di cui non è ancora stato definito il titolo italiano, in uscita nelle librerie della penisola il 5 gennaio 2008, e nei cinema impazza l'adattamento del quinto libro: Harry Potter e l'ordine della fenice, dall'Inghilterra arrivano nuove indiscrezioni sul nuovo romanzo di J.K. Rowling.

Chiusa, almeno per il momento, l'esperienza con il mondo magico di Harry Potter, la scrittirce avrebbe deciso di cimentarsi infatti con il mondo del giallo.

Lo scrive il Sunday Times, riportando le affermazioni di Ian Rankin, celebre giallista nonché vicino di casa della Rowling.

"Mia moglie l'ha vista al lavoro su un giallo ambientato a Edimburgo - ha dichiarato Rankin a giornalisti presenti al festival letterario della città scozzese - È bello che non abbia smesso di scrivere nei caffè di Edimburgo".

La scrittrice infatti è stata vista, con un bloc notes in mano intenta a buttare giù appunti, là dove tutto, cioè il primo libro con le avvenure del maghetto, è cominciato: in un caffé di Edimburgo.

Come quando, ragazza madre, negli anni Novanta, lavorava ai tavoli del Nicholson's Café e dell'Elephant House, nella capitale scozzese, per risparmiare sul riscaldamento di casa.

Che ci fosse l'intenzione, da parte della Rowling, di cambiare strada, si sapeva.

"Farò qualcosa di completamente diverso - aveva scritto sul suo sito - ma ho bisogno del mio tempo.

Mi fa felice l'idea di scrivere in un caffé con un notebook e vedere dove ciò mi porterà".

No comment dal suo agente Christopher Little.

" Sono solo un portavoce - si limita a dire - non abbiamo progetti definiti su quale sia il prossimo impegno dell'autrice".

E il giallo si fa fitto.