È un’estate strana, piena di sole accecante e di temporali improvvisi. È l’estate di Lisa, che ha tredici anni e non parla. Ha smesso un giorno di febbraio. Il giorno in cui non è tornata a casa da scuola fino a notte inoltrata. Il giorno che sua madre Roberta cerca disperatamente di ricostruire, per poter finalmente colmare il muro di silenzio che da allora le tiene distanti. È l’estate di Michele Ferrari, che si sveglia dal coma dopo sei mesi. E che non ricorda quasi nulla della sua vita passata. Niente dell’incidente che lo ha spedito nel buio in una notte di neve. Niente dell’uomo che era e che ritrova piano piano, scoprendo un altro se stesso che non conosce più. E che gli fa paura. È l’estate di Nicola Zanardi, che fa il fotografo e ritorna dall’Iraq. Con una donna da dimenticare, un amico morto in un attentato e una valigia scambiata che nasconde fotografie che nessuno dovrebbe vedere. E che molti vorrebbero avere. È l’estate di Giovanni Marra, poliziotto con troppi ricordi, e del corpo di una bambina che mezza Italia sta cercando, riaffiorato all’improvviso dalla terra di un parco. E di altre morti strane e sospette arrivate senza un motivo apparente a disegnare una trama difficile da decifrare. Storie che sembrano distanti tra loro, ma che si riveleranno strettamente intrecciate una all’altra. Finché ognuno dovrà fare i conti con un presente diventato troppo pericoloso.

L'ultima estate di innocenza è il secondo romanzo del bolognese Patrick Fogli, edito da Piemme dopo l'interessante esordi dell'autore con Lentamente, prima di morire (vedi libri/2783).

Patrick Fogli, L'ultima estate di innocenza

Piemme, 2007

pp. 448

ISBN 978-88-384-7649-5

€ 18,90