A Canneto di Caronia, borgo siciliano affacciato sul mare, si sono verificati gravi e inquietanti fenomeni che, ancora oggi, non hanno una spiegazione scientifica. In questo romanzo, le teorie offerte sull’origine dei roghi – reali e immaginarie – sono tante: dagli influssi elettromagnetici all’intervento del diavolo, dalla presenza di una ferrovia all’incendio doloso, via via fino a un’ultima fantasiosa ipotesi che arriva da molto lontano...

Una restauratrice coraggiosa si trova coinvolta in questi eventi al di là della propria volontà, forse a causa di uno strano destino scritto migliaia di anni prima. La sua missione diventerà quella di far luce su verità oscure che si muovono fra l’occulto della credulità popolare e un occulto che forse è più vicino al male puro.

Ambientato in una Sicilia affascinante e piena di suggestioni, Fuoco grande è un romanzo sensuale che attraversa il tempo e racconta, con ironia e disincanto, una storia di bruciante attualità.

L'autrice, Valentina Gebbia, è nata a Palermo su una scrivania. Ha iniziato a lavorare come autrice e conduttrice radiofonica all’epoca delle prime radio private, ma poi si è imbattuta in una laurea in giurisprudenza, è stata bancaria per nove anni e ha svolto un imprecisato numero di altre professioni. Oggi dirige una rivista e ha una piccola casa editrice. Ha pubblicato  vari articoli, racconti e i romanzi: Il mistero della città perduta (Condaghes, 2002), A qualcuno piace il caldo (Leopardi 1999), Estate di San Martino (E/O 2003, Selezione Premio Scerbanenco 2003 e Premio UsticArte 2005), Per un crine di cavallo (E/O 2005) ed Erba celeste (Viaggidicarta 2004). Con Dario Flaccovio Editore ha pubblicato "Rekhale", racconto inserito nell’antologia Le ragazze con la pistola (2004).

Valentina Gebbia, Fuoco grande. Il mistero degli incendi di Caronia

Dario Flaccovio, 2006

pp. 176

ISBN 8877586982

€ 13,00