Nuovo appuntamento per gli appassionati del giallo in provincia di Imperia. Giovedì 27 luglio alle 18,30 la spiaggia dei Balzi Rossi di Ventimiglia sarà teatro del terzo incontro di Frilli d’Estate, la rassegna letteraria organizzata dalla libreria Casella di Ventimiglia con la collaborazione della casa editrice genovese Fratelli Frilli e curata da Diego Marangon, già molto soddisfatto per il successo riscosso dalle altre due iniziative collegate agli incontri estivi decollati il 10 luglio: l’allestimento presso la “spiaggia delle uova” – tra le più belle d’Italia – di un punto vendita di libri Frilli e soprattutto la creazione della piccola “biblioteca del mare”, a disposizione dei bagnanti e dei turisti frequentatori della bella baietta di confine.

Questa volta il libro presentato – dopo i romanzi noir Omicidio ai Balzi Rossi di Roberto Negro e I segreti dei Giardini Hambury di Andrea Becca – sarà una raccolta di racconti dal titolo Liguria in giallo e nero – 11 racconti per 11 autori. Tra essi c’è anche quello dell’imperiese Marco Vallarino, che sarà presente all’incontro. Con lui ci saranno il critico letterario Giovanni Choukhadarian e l’avvocato penalista, nonché esperto giallista, Alberto Pezzini, che con Vallarino daranno certamente vita a uno scoppiettante dibattito sul recente, interessante e sempre più prolifico fenomeno dei giallisti liguri, dall’ormai famoso Bruno Morchio, creatore del detective “senza mutande” Bacci Pagano, ad Antonio Caron, da Maria Masella a Gianpietro Stocco ad altre firme meno note e più giovani che si stanno pian piano imponendo in libreria. Del resto lo stesso Marco Vallarino, giornalista, esperto e collaboratore di numerose riviste di horror e mystery, nonostante la giovane età è anche il direttore artistico di Mare Noir, il “festival del giallo ligure” di Imperia. L’incontro, come sempre, si concluderà con un aperitivo gentilmente offerto da Vera & Gualtiero della spiaggetta dei Balzi Rossi, per festeggiare in compagnia il successo dell’iniziativa proposta dalla libreria Casella.