Quella che andremo a esaminare, in tutti i titoli pubblicati dal marzo 2005 a oggi, è la collana Crimen, che si fregia anche della dicitura “prima edizione integrale”; la collana è curata da Daniele Brolli, un vero esperto nel campo. Ogni volume è corredato da una nota biografica completa e interessante e sino a ora sono stati presentati nomi autorevoli della narrativa a noi congeniale.

Partiamo dal numero 1 pubblicato nel marzo 2005:

1) Artigli sulla città di William Bayer (Peregrine, 1981, Traduzione Margherita Galetti, pag. 287 - euro 12,90) - ISBN 88-7851-049-1

Bayer in America è considerato un autore culto, è nato nel 1939 e dopo vari lavori e aver vissuto alcuni anni in Marocco solo a 33 anni ha iniziato l’attività di scrittore, mentre il suo primo thriller lo ha scritto molto più tardi e con il presente titolo ha vinto Edgar Award del 1982 come miglior romanzo dell’anno. Un romanzo angosciante e incredibilmente originale dove appare per la prima volta Frank Janek melanconico tenente della polizia di New York che sarà protagonista anche di altri romanzi (quattro per la precisione).

Un falco pellegrino si libra tra le gole vertiginose e riflettenti dei grattacieli che si ergono sulle strade di Manhattan.

Esce improvvisamente dalla luce del sole e si avventa su ragazze indifese, uccidendole senza pietà. Alla sua prima sanguinosa apparizione al Rockfeller Center, assiste anche Pamela Barrett, una giornalista televisiva alla ricerca di se stessa. Pamela inizierà da quel momento a seguire le gesta omicide del falco per la stazione televisiva per cui lavora, cavalcando l’onda emozionale fatta di panico, sdegno e morbosa curiosità che dilaga per New York. Il misterioso falconiere che guida il falco è a sua volta affascinato dalla giornalista, e intesse con lei un raffinato e pericoloso gioco di corteggiamento fatto di biglietti anonimi, di induizi disseminati ad arte, di provocazioni e richiami. Mentre usa il falco per terrorizzare gli abitanti di New York, il falconiere stringe Pamela in un pericoloso gioco di seduzione. Nel frattempo il tenente Frank Janek, un uomo consumato dai sensi di colpa colpa e dalla necessità di espiare la morte di un collega, cerca di risolvere il caso e di arrivare al falconiere prima che possa compiere il suo crimine finale...

2) Bersaglio mobile di Ross MacDonald (The Moving Target, 1949, Traduzione Alessandra di Luzio, pag. 222, euro 12,90)

Ross Macdonald è lo pseudonimo dello scrittore Kenneth Millar nato nel 1915.

Scrisse il suo primo romanzo nel 1944 mentre era all’università del Michigan e con The Moving Target inizia la fortunata serie dell’investigatore Lew Archer e con questo protagonista scrisse ben 18 romanzi.

Bersaglio mobile è un bel romanzo, molto dinamico e ancora attuale, si svolge nella cittadina inesistente di Santa Teresa (leggasi Santa Barbara). E’ un romanzo che non sfigura se paragonato ai romanzi di Chandler.

Ralph Sampson, un ricco petroliere che si e fatto da solo, come molti milionari californiani ama frequentare personaggi stravaganti. Per esempio Claude, santone alla guida di una setta di adoratori del sole, a cui Sampson ha regalato un'intera montagna. Oppure Fay Estabrook, una ex stella del cinema in declino, che si diletta di astrologia. E quando Sampson sparisce e si sospetta un rapimento, a sua moglie Elaine nan rimane altro che assumere un investigatore private: Lew Archer. Ma la ricerca dell'uomo, apparentemente svanito nel nulla, costringerà Archer a fare la conoscenza della famiglia Sampson e del suo entourage. Tutti individui consumati da passioni frustrate e da rancori evidenti.

Archer le prende, le dà, rischia l'osso del collo, riesce a districarsi in situazioni disperate... pur di arrivare alla soluzione di un caso scomodo per tutti.

3) Grido mortale di Fredric Brown (The Far Cry, 1951, Traduzione Cinzia Negherbon, pag. 205, euro 12,90)

Brown è uno scrittore famoso sia nella narrativa gialla che in quella di fantascienza, la sua produzione consta di 28 romanzi di cui 23 nell’ambito del giallo e 5 di fantascienza più un numero enorme di racconti, molti dei quali cortissimi e vari noti per la vena umoristica o finale a sorpresa.

Per problemi di salute ha vissuto a lungo in Messico, aveva una capacità straordinaria di costruire un racconto o parte di un romanzo in ogni momento ed ogni occasione, anche il vedere un ragazzo in bici, era lo spunto per chiedersi e se... Ed anche questo romanzo da una discussione con l’amico Walt Sheldon.

In una casa isolata nei pressi di Taos, nel New Mexico, e stata assassinata una ragazza che si chiamava Jenny Ames. Nessuno so da dove provenisse, o perchè sia stata uccisa, o che fine abbia fatto il suo assassino.

Otto anni dopo George Weaver, agente immobiliare vittima di un esaurimento nervoso, si trasferisce nel periodo estivo a Taos, per rilassarsi.

Li incontra di passaggio l'amico scrittore Luke che, oberato di impegni, gli propone di scrivere al suo posto, per un rotocalco di cronaca nera, un pezzo su quel delitto mai risolto. Stimolato dall'idea, George accetta. Niente e più affascinante e coinvolgente di un delitto irrisolto. Specie se la vittima e bella ed enigmatica. In realta della donna si sa ben poco: persino il suo nome potrebbe essere falso. George affitta la casa, che sembra colpita da una maledizione. Pian piano la ricerca della verità diventa la suo ossessione. Le sue indagini sono sempre piu simili a un incubo e si allontanano dalla motivazione iniziale. Ma alla fine arriva vicino a una verità che, inaspettatamente e in modo allucinato, sembra riguardarlo da vicino... troppo da vicino!