Lo scrittore Lawrence Block con la sua carriera quarantennale, i moltissimi romanzi scritti e i numerosi premi vinti può essere veramente considerato un maestro del genere.

La Fanucci Editore ora ci propone il suo romanzo È tempo di uccidere dopo aver pubblicato l’interessante Le colpe dei padri romanzo dove appariva per la prima volta il detective Matthew Scudder protagonista di una fortunata serie.

L’autore con la sua prosa essenziale e asciutta ben descrive la figura dell’ex poliziotto diventato investigatore privato con una forte propensione per l’alcool.

Ci auguriamo che la Fanucci continui con la pubblicazione dei suoi romanzi.

"Spinner" era un imbroglione da quattro soldi, che raccoglieva informazioni per ricattare potenziali vittime nei bar malfamati di New York, finché qualcuno non si è irritato al punto da sfondargli la testa e poi gettarlo agonizzante in un fiume. Spinner ha lasciato a Matt Scudder — un ex poliziotto ritiratosi per aver ucciso per errore una bambina — un fascicolo che contiene tre storie, e i nomi di tre persone che stava ricattando e che forse avrebbero potuto volerlo morto. Henry Pager lo aveva pagato per riparare a un errore di sua figlia; Beverly Etheridge per proteggere la propria reputazione nei quartieri alti della città; e Ted Huysendahl per tenere segrete le sue perversioni. Scudder ne vuoi sapere di più, e si tuffa in un mondo pericoloso, nel quale nessuno gioca pulito e qualcuno potrebbe non avere esitazioni di fronte all’idea di uccidere ancora. E questa volta potrebbe toccare proprio a lui.

É tempo di uccidere di Lawrence Block (Time to Murder and Create, 1976, Traduzione Ornella Ranieri Davide, Fanucci Editore, collana Collezione Dark 32, pag. 173 - euro 13,00 - ISBN 88-347-1146-7