Il mondo attende con angoscia le ultime eruzioni vulcaniche previste dal professor Bjorklund, lo scienziato che ha permesso di scoprire gli intrighi di chi sta modificando artificialmente il clima del pianeta, e intanto le forze della natura continuano a mettere in ginocchio la Terra: tempeste di vento abbattono le foreste del Nord Europa, mentre un’eccezionale ondata di calore uccide uomini e animali, provocando siccità, migrazioni di massa, invasioni di insetti impazziti, blackout che paralizzano le città avvolgendole nell’oscurità.

Quali interessi economici e militari, quali forze politiche si nascondono realmente dietro il complotto?

In un paesaggio da fine del mondo, la coraggiosa redazione di MeteoLive TV guidata dal meteorologo Alberto Martini indaga tra Europa e Stati Uniti per smascherare chi ha fatto impazzire gli equilibri naturali e ha scatenato... l'Apocalisse nera.

«Nessuno sa più nulla del resto del pianeta,

la globalizzazione è sospesa,

gli spazi si sono ristretti.

Il nostro mondo ora è qui, in questo edificio

abbracciato da polvere e ghiaccio,

inghiottito dalla notte vulcanica,

in attesa della luce.»

Alessio Grosso, nato a Milano, esperto di meteorologia e previsioni del tempo, vive e lavora nel capoluogo lombardo. Previsore responsabile del portale MeteoLive.it, opinionista scientifico per radio e tivù, tiene conferenze sul cambio climatico e lezioni nelle scuole milanesi e collabora con il Corpo Forestale dello Stato. Con Mursia ha pubblicato il primo meteo thriller italiano, Apocalisse bianca (2004), e il sequel Apocalisse rossa (2005), con cui ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico e ottenuto diversi premi.

Alessio Grosso, Apocalisse nera

Mursia, 2006

352 pp. - Euro 12,50

ISBN 88-425-3538-9