Saranno circa dodici volumi l’anno per accontentare i sempre più numerosi ed esigenti amanti del Mystery, che la Giunti pubblicherà a partire da quest’anno e sarà Trappola bianca (Death Wore White, 2008) dello scrittore inglese Jim Kelly che inaugura la collana e che sarà in libreria a partire dal 3 febbraio.

Il romanzo è il primo volume della serie “DI Peter Shaw and DS George Valentine” che comprende i seguenti titoli: 

1. Death Wore White (2009)  -  Trappola bianca

2. Death Watch (2010)

3. Death Toll (2011)

4. Death's Door (2012) 

Trappola bianca, propone aggiornandolo il tema dell’omicidio nella stanza chiusa, nella migliore tradizione del giallo classico, anche se l’enigma di partenza, apparentemente inspiegabile si presenta durante una tempesta di neve e in una strada sono bloccate otto auto.

All’interno di una di queste viene trovato il corpo di un conducente chiaramente assassinato, ma intorno all’auto nessuna impronta e nessuno degli altri conducenti e passeggeri della altre auto bloccate a stretto contatto con quella che contiene il cadavere si è accorto di nulla.

Sono coinvolti nelle indagini l’ispettore Peter Shaw che insieme al sergente George Valentine sono rimasti bloccati dalla tormenta dopo essersi recati sulla costa dove era stato rinvenuto un cadavere.

Durante le difficili indagini verrà trovato un terzo cadavere, i testimoni sono reticenti e i due investigatori si troveranno davanti una rete di silenzi e c’è la netta sensazione che in quell’angolo d’Inghilterra si nasconda qualcosa di losco.

Jim Kelly è nato a Barnet, Hertfordshire, nel 1957 e vive a Ely, nei pressi di Cambridge. Ha lavorato per anni come giornalista per vari quotidiani locali, passando nel 1988 al Financial Times da cui si è dimesso dieci anni dopo per dedicarsi a tempo pieno alla carriera di scrittore. Ha pubblicato otto romanzi, il primo dei quali {The Water Clock) nel 2003. Con The Skeleton Man, del 2007, ha vinto il Dagger in the Library Award della Crime Writers' Association. Sposato con Midge Gillies, nota autrice di biografie, divide il suo tempo tra l'Inghilterra e la Toscana.

un brano: 

Il camioncino era abbastanza largo da bloccare la strada quasi per intero, lasciando solo uno spazio molto stretto dal lato del conducente.

Piegandosi in avanti, Shaw afferrò la maniglia della portiera, rompendo per la prima volta il silenzio con la sua voce.

«Salve. Polizia.»

Abbassò la maniglia e aprì la portiera, balzando rapidamente in avanti per aggrapparsi alla barra di sostegno. Si trovava a circa mezzo metro dal conducente, e gli ci vollero solo tre secondi, ma forse anche meno, per capire che quello che stava guardando era un cadavere.. 

la quarta: 

Il conducente di una delle otto automobili bloccate da una tempesta di neve in un'aspra località del Norfolk viene ucciso al volante da un misterioso assassino in grado di svanire senza lasciare la minima traccia. Nessuno degli altri guidatori ha visto né udito niente. L'ispettore Shaw e il sergente Valentine - intrappolati a loro volta dalla tormenta dopo aver scoperto un cadavere trasportato dal mare sulla costa - si ritrovano a dover districare un caso di estrema difficoltà, destinato a mettere a dura prova non solo il loro rapporto professionale ma anche quello umano. Sarà la comparsa di un terzo cadavere a lasciar intuire agli investigatori che tutti i personaggi coinvolti nell'ingorgo hanno qualcosa da nascondere. E l'indagine si amplierà fino a rivelare la rete di silenzi e complicità che si cela in quello sperduto angolo d'Inghilterra. 

Trappola Bianca di Jim Kelly (Death Wore White, 2008)

Traduzione Mauro Boncompagni

Giunti Editore, collana M, pagg. 426, euro 12,90