In libreria dal 22 febbraio 2006 il nuovo romanzo di James Ellroy, Jungletown Jihad, lo pubblica la Bompiani.

Una misteriosa banda di rapinatori arabi semina il terrore a Los Angeles con una serie di omicidi.

Il detective Jenson, sulle tracce degli assassini, scopre che Donna, la diva di cui è follemente innamorato, lavora con uno pseudo regista trash, De Freeze, che non solo filma scene erotiche per poi ricattare le vittime, ma finanzia anche il terrorismo islamico. Quando si accorge che Donna ha accettato di collaborare con la polizia per incastrarlo, De Freeze la rapisce e fugge. Jenson saprà non solo liberare l'amata, ma anche sventare un attentato alla Notte degli Oscar, che avrebbe dovuto inaugurare una stagione di stragi e disastri.

Il trionfo consente finalmente alla megalomania di Jenson di manifestarsi senza più pudore: non pago dello status di eroe pubblico, il nostro tenterà la carriera politica... 

 

"Lo scrittore più abile nel raccontare i demoni della modernità." Enrico Sisti, Il Venerdì di Repubblica

 

"Il sommo Ellroy resta l'inimitabile antropologo di una Los Angeles isterica e peccatrice." Vanity Fair

 

"James Ellroy ha trasformato i vicoli malfamati del romanzo poliziesco in labirinti metropolitani dell'anima." Financial Times 

 

James Ellroy, Jungletown Jihad di James Ellroy (Bompiani, 2006) - Pagine 128 - € 12,00

James Ellroy è nato a Los Angeles nel 1948. I suoi romanzi Dalia Nera, Il grande nulla, White Jazz e L.A. Confidential si sono rivelati successi internazionali. Bompiani ha pubblicato I miei luoghi oscuri (1997), Corpi da reato (1999), Tijuana mon amour (2000), Il dubbio letale (2002), Destination: Morgue (2003), Scasso con stupro (2005) e l'antologia, curata dallo stesso autore, Il meglio del Mystery americano (2004).