L'infaticabile Gianfranco Nerozzi aggredisce nuovamente le librerie. Ma come farà a dormire?

Prima di tutto per quello che scrive e secondo per quanto scrive!

Ma non possiamo che essere contenti di leggere e lasciarci rapire dalle sue invenzioni orrorifiche.

 

Arriva in libreria il seguito di Genia e si intitola Resurrectum (Dario Flaccovio, 2005).

 

Siamo tutti preda di un impossibile da trovare. Con Genia è nata la nuova dimensione del thriller italiano. Con Resurrectum la dimensione è fatta a pezzi. E dopo: niente sarà come prima.

 

Molte le frasi inquietanti che accompagnano questa nuova fatica del "Nero", così lo chiamano opportunamente i suoi amici e colleghi scrittori. Di nuovo il Nero è arrivato in libreria per travolgerci...

 

E la vostra paura non sarà più la stessa, Precipitate nell'inferno, se avete il coraggio. Siamo tutti preda di un cuore impossibile da trovare perché ci sono luoghi oscuri e arcobaleni insopportabili...

 

Non vi basta?

Allora... siate sommersi dalla trama!

 

Un misterioso messaggio proveniente dal passato trasmesso da una cometa d'incredibile luminosità. Un aborto rituale in una clinica specializzata in terapie genetiche. Un cimitero di neonati decapitati scoperto in un cunicolo sotterraneo ad Armageddon, in Israele. Il rinvenimento di un crittogramma che parla d'oscure profezie apocalittiche. Un'assurda strage di primogeniti nati tutti lo stesso giorno. Un commercio clandestino di organi. Un commissario di polizia duro e disperato che cerca di ritrovare il figlio scomparso misteriosamente. Una squadra d'indagine specializzata in crimini contro i bambini. Una misteriosa Cerchia di potere occulto. Un terribile killer albino che si maschera per coprire la sua mancanza di colore. Una discesa negli inferi, una lotta contro il tempo, uno sconvolgente finale...