La Newton Compton porta in libreria un nuovo giallo di Riccardo Landini: Segreti che uccidono (2021).

La trama

Il restauratore Astore Rossi riceve dall’amico Sergio Candurra una serie di mobili antichi da rimettere in sesto. Nascosti all’interno di uno di essi, Astore trova degli anelli, delle monete antiche e una lista di nomi, accanto ai quali sono vergate delle croci nere. Quando qualcuno si introduce in casa sua alla ricerca degli oggetti misteriosi, il restauratore vorrebbe spiegazioni, ma Candurra fugge dal Paese, affidando alle cure di Astore la figlioletta, Isabella. Assieme alla bambina, Astore si trasferisce nello sperduto paesino appenninico di Garbano, dove si troverà invischiato in una fitta rete di segreti, tutti con al centro la misteriosa lista di nomi che, scoprirà ben presto Astore, appartengono ad abitanti di Garbano ormai deceduti. Abitanti su cui, a quanto pare, gravava una maledizione… Trovare Candurra, proteggere sé stesso e Isabella da qualcuno che sembra minacciarli e svelare i segreti annidati a Garbano: saranno questi i tre obiettivi di Astore in un pericoloso gioco in cui nulla è come sembra.

L'incipit

La finestra era aperta. La luce della luna la attraversava per andarsi a posare sul pavimento sporco. Le ombre si agitavano sul muro, spasmodiche nel loro movimento incessante. Ciò era dovuto alla lampada che ondulava appesa al soffitto, mossa da un refolo di brezza. Una voce si udiva a tratti nel silenzio del locale, una voce che parlava per gli assenti.

«Sapete, vorrei scrivere un diario, vorrei raccontare la mia storia e non soltanto questa, ma anche quella di chi mi ha attraversato il cammino e se ne è pentito. Però non sono bravo a narrare, soprattutto con la biro tra le dita. La storia quindi si perderà negli anni, nessuno la comprenderà, nessuno saprà come sono andate davvero le cose, dietro l’apparente normalità degli eventi. Un po’ mi dispiace, lo confesso, sarebbe stato bello che il mondo venisse a sapere che, oltre le apparenze, si nasconde una realtà ben diversa. Oh, ci sarebbe davvero tanto da raccontare, tanto da imparare da questa vicenda, eppure nessuno ne saprà mai nulla. A meno che non succeda qualcosa, un sassolino negli ingranaggi di questo motore perfetto che ho creato, che renda evidente quello che si nasconde nell’oscurità. Se ciò accadesse, dovrei agire di conseguenza e la storia potrebbe prendere strade differenti. Non sarebbe piacevole, credo. Ma no, non può succedere niente, ne sono convinto».

Il richiamo di un uccello notturno risuonò all’esterno e si diffuse in lontananza come un sinistro presagio.

L'autore

Riccardo Landini, nato in Emilia ma d’origine romagnola, ha alle spalle studi classici e nel cuore una grande passione per Piero Chiara e il cinema italiano degli anni Settanta. Nel 2009 ha esordito nella narrativa con il romanzo E verrà la morte seconda, a cui è seguita la trilogia Il primo ingannoNon si ingannano i morti e Ingannando si impara. Nel 2013 ha vinto il premio Giallo Stresa. La Newton Compton ha pubblicato Il giallo di via San Giorgio, dove per la prima volta è comparso il personaggio di Astore Rossi, Il giallo della villa abbandonata e Segreti che uccidono.

Info

ISBN 9788822751614 - Pagine: 256 – Nuova Narrativa Newton n. 1157