La Odoya porta in libreria un nuovo appassionante saggio storico di Roberto Chiavini: La guerra di indipendenza (2021).

La trama

Nata per contrasti inevitabili fra un impero lontano ed esigente e la sfrontata audacia delle giovani colonie, la guerra che si scatenò a partire dalla primavera del 1775 fu un confronto epocale, se non per la dimensione delle battaglie e delle forze coinvolte, sicuramente per le conseguenze che l'esito di quella lotta ebbe per il futuro del mondo occidentale. Nello scontro si opponevano uno dei migliori eserciti del tempo, la fanteria britannica che da decenni dominava il mondo, e un crescente manipolo di miliziani volontari, che in tempi incredibilmente brevi seppero imparare dai propri errori, sfruttando al meglio tutti i vantaggi del combattere sul "proprio" terreno, riuscendo infine a impartire una ferita mortale all'asfittico monopolio delle forze degli Ancien Régime, che nel giro di pochi anni avrebbero visto capovolgere i loro orizzonti. Attraverso i grandi protagonisti di questo atipico conflitto e le loro sporadiche battaglie, vengono ricostruite le pagine di una storia ben nota. Incontreremo quindi George Washington e Benedict Arnold, Thomas Jefferson e Benjamin Franklin, Henry Clinton e Charles Cornwallis, Francis Marion e Banastre Tarleton, eroi e codardi, traditori e lealisti fino al midollo. Alla narrazione dei fatti storici il libro affianca box sulle curiosità della guerra e dei suoi protagonisti e appendici dedicate alla fiction, sia letteraria che sul grande e piccolo schermo, e al gioco, per dare a ogni lettore un quadro sintetico, ma esaustivo, del confronto che portò alla nascita degli Stati Uniti.

L'incipit dell'Introduzione

È sicuramente complicato – e sarebbe indubitabilmente troppo lungo per lo scopo di questo libro – tracciare una storia dettagliata dei lunghi preludi che portarono al famoso “sparo udito in tutto il mondo”. Proveremo, nei prossimi paragrafi, a darne una visione a volo d’uccello, cercando di metterne in evidenza i punti più importanti e significativi.

Partiamo dalla situazione in cui si trovava il continente nord-americano alla conclusione di quella che in Europa è conosciuta come guerra dei Sette Anni e in America come guerra Anglo-francese (o Franco-indiana, se vista dal punto di vista dei vincitori, ovvero gli inglesi, e quelli che all’epoca erano nei fatti loro compatrioti, gli americani).

L'incipit

L'inizio simbolico, e non solo, della guerra ebbe luogo il 19 aprile del 1775, a pochi chilometri di distanza da Boston, nel piccolo borgo di Lexington. Allertato dal suo network di spie, Thomas Gage, governatore del Massachusetts con funzioni di comandante delle truppe inglesi stanziate in loco, aveva deciso di distruggere i rifornimenti di armi e munizioni che i coloni americani avevano cominciato ad accumulare nei pressi dell’importante città portuale già da un po’ di tempo, in particolare a Concord, altro paese situato pochi chilometri nell’entroterra a ovest di Lexington.

Obiettivo della missione era anche, se possibile, catturare due dei leader più pericolosi della rivolta strisciante, quel Samuel Adams di cui abbiamo già parlato a proposito del Boston Tea Party e John Hancock – che avrebbe poi conteso a George Washington il comando dell’Esercito Continentale.

Ma anche gli americani avevano la loro rete di spie e, aspettandosi da parecchi giorni le mosse degli inglesi, avevano già preso contromisure più che adeguate, come vedremo presto.

L'autore

Roberto Chiavini, laureato in Lettere classiche e dottore di ricerca in Storia antica, si occupa di cinema, letteratura fantastica, giochi e insegnamento. Vincitore per cinque volte del Premio Italia per la fantascienza, con Odoya ha pubblicato Guida alla letteratura horror (insieme a Walter Catalano, Gian Filippo Pizzo e Michele Tetro, e con il quale ha vinto il suddetto premio), Guida al cinema di fantascienza (con Pizzo e Tetro) e Guida al cinema horror (con Catalano, Pizzo e Tetro). A sua sola firma, sempre per Odoya: La guerra di SecessioneGuida al gioco da tavolo modernoLa Guerra delle Due Rose e Il lato oscuro dell’esercito romano.

Info

ISBN: 978-8862886598 - pagine 224