Si parla tanto di letteratura "di genere", oggi.

Ci si interroga sulla funzione che certe convenzioni svolgono nel nostro immaginario – e magari anche, brutalmente, nei bilanci degli editori.

Ecco, studiare l’opera di Carlo Lucarelli può forse servire a ridiscutere questi schemi.

Nei saggi raccolti in Almost Noir (Arcipelago Edizioni, 2005) scopriamo un maestro del noir che ha assecondato e insieme "spostato" molte convenzioni.

Uno che è apparso in TV declinando le virtù non catodiche dell’argomentazione, che ha manipolato la cronaca nera per scrivere racconti, che ha usato il pathos delle canzoni per restituire la durezza del reale...

Uno consapevole che la ferita c’è, e che la "letteratura", nelle sue metamorfosi multimediali, è lì per darle una forma.

Almost Noir a cura di Paolo Giovannetti con interventi di Claudio Garioni, Graziano Nan, Sara Re, Daniela Rodà (Arcipelago Edizioni, 2005) Euro 14,00 - Pagine 270 - ISBN: 88-7695-312-4 

Paolo Giovannetti è docente incaricato di letteratura italiana presso l'università IULM di Milano.